Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
INGANNATO
Apri Voce completa

pag.434


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INGANNATO.
Definiz: Add. Lat. deceptus.
Esempio: Bocc. n. 19. 33. Ove voi mi vogliate di spezial grazia fare, di punir lo 'ngannatore, e perdonare allo 'ngannato.
Esempio: E Bocc. num. 2. Lo 'ngannatore rimane a' piè dello ingannato: ed è proverbio, che si potrebbe dire in latino. Insidiae in insidiatorem vertuntur, Captans capitur.
Esempio: Dan. Par. c. 9. Ahi anime ingannate, e fatture empie, Che da sì fatto ben torcete i cuori [cioè piene d'errori]