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FERMARE
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FERMARE.
Definiz: Terminare il moto, Arrestare, Rattenere. Lat. compescere, cohibere, sistere. Gr. ἐπέχειν.
Esempio: Bocc. nov. 47. 15. Li sergenti, ec. per riverenza del valentuomo, il fermarono.
Esempio: E Bocc. nov. 48. 8. I cani, presa forte la giovane ne' fianchi, la fermarono.
Esempio: Dant. Inf. 3. Quando noi fermerem li nostri passi.
Esempio: Petr. son. 13. Fermo le piante sbigottito, e smorto.
Esempio: Sen. ben. Varch. 6. 16. Il quale con incredibile arte ferma un palagio, che smossosi da' fondamenti s'era aperto.
Esempio: E Sen. ben. Varch. 6. 30. Oltra le cose dette, tu non potrai ec. trovarti negli empiti primi, ec. puntellar le cose dubbie, e fermare quelle, che caggiono.
Esempio: Sagg. nat. esp. 127. Onde ella rimovendo l'acqua dalla sua fluidità, la lega, e ferma insieme.
Esempio: Buon. rim. 71. Per voi sol nacque, e finger non saprei Con ferro in pietra, in carte con pennello Divin sembiante, e voi fermare in quello Vostro diletto sol pensar dovrei.
Definiz: §. I. Fermare, neutr. pass. vale lo stesso. Lat. consistere. Gr. ἵστασθαι.
Esempio: Dant. Inf. 9. Attento si fermò, com'uom, che ascolta.
Esempio: E Dan. Inf. 13. Quando 'l maestro fu sovr'esso fermo, Disse.
Esempio: Petr. canz. 44. 7. Che vostra vista in lui non può fermarse.
Esempio: Sagg. nat. esp. 168. Benchè non si fermino (i ghiacci) con tanta velocità, cominciando da un sottilissimo velo, ec.
Definiz: §. II. Fermare, per Serrare. Lat. claudere.
Esempio: Nov. ant. 22. 2. Fatelmi venire dinanzi, e non li fermate porta.
Esempio: Fir. As. 29. E così dicendo, di nuovo messo il chiavistello, si fermò dentro.
Definiz: §. III. Fermare, per Confermare, Stabilire, Assicurare. Lat. firmare, stabilire. Gr. βεβαιοῦν.
Esempio: Bocc. nov. 70. 4. E questo fermarono con giuramento.
Esempio: Pallad. Sett. 3. Alcuno tempo provengono bene le biade, e fermansi in barbe.
Esempio: G. V. 9. 17. tit. Fecero parlamento, e fermarono taglia.
Esempio: Dant. Par. 5. Che nel fermar tra Dio, e l'uomo il patto, Vittima fassi di questo tesoro.
Esempio: Dav. Scism. 5. E Papa Giulio secondo, per lo ben pubblico di fermar tra cotali regni la pace, gli dispensò dalla legge positiva di santa Chiesa.
Esempio: E Dav. Scism. 22. E dispensasse Maria figliuola sua, e di Caterina, maritarsi al Duca di Richemon pur suo figliuolo naturale, per fermar la successione al reame.
Definiz: §. IV. Fermare, per Deliberare, Risolvere. Lat. constituere, statuere, deliberare, decernere. Gr. δόξαι.
Esempio: Bocc. nov. 79. 24. A calendi sarà capitano Buffalmacco, e io consigliere, e così è fermato.
Esempio: G. V. 9. 19. 3. Si fermò di non partirsi, che egli avrebbe la terra.
Esempio: Liv. dec. 3. Fermò, che non fosse la bisogna di trarre per la lunga.
Esempio: Franc. Barb. 127. 6. Che di non meritare ha già fermato.
Definiz: §. V. Fermare il viso, vale Far faccia tosta, Non si commuovere.
Esempio: Bocc. nov. 31. 15. Ma pur questa viltà vincendo il suo animo altiero, il viso suo con maravigliosa forza fermò.
Definiz: §. VI. Fermare il piede, o il passo; vale Fermarsi, Posarsi. Lat. sistere. Gr. ἐπέχειν.
Esempio: Malm. 4. 67. Perchè non v'è dove fermare il piede.
Definiz: §. VII. Fermar l'animo, vale Risolvere, Determinare. Lat. stabilire, statuere. Gr. προαιρεῖσθαι.
Esempio: Stor. Eur. 1. 2. Tuttavolta egli era naturalmente feroce, e d'ingegno tanto gagliardo, che dove e' fermava l'animo un tratto, non ci aveva luogo il consiglio.
Definiz: §. VIII. Fermare nella memoria, vale Tenere a mente, Imprimere nella memoria. Lat. in mente imprimere. Gr. μνήμῃ ἐντυποῦν.
Esempio: Bocc. nov. 19. 15. Le dipinture, ed ogni altra cosa ec. cominciò a ragguardare, e a fermar nella sua memoria.
Definiz: §. IX. Fermare il chiodo, si dice del Fermamente risolvere alcuna cosa.
Esempio: Bern. Orl. 1. 21. 18. Perchè così Rinaldo ha fermo il chiodo, Onde danno alla guerra ordina, e modo.
Definiz: §. X. Fermare le carni, si dice del Dar loro una prima cottura, quando son vicine a patire, perchè conservino.
Definiz: §. XI. Fermare una cosa a checchessia, vale Attaccarvela, Appiccarvela, Legarvela. Lat. affigere, colligare.
Definiz: §. XII. Fermar la starna, e simili; si dice del Fermarsi il cane dopo che tracciando, e fiutando ha trovata, e vede la starna, o simili.