Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . FOLTO Apri Voce completa pag.486 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. FOLTO Dizion. 4 ° Ed. » FOLTO Dizion. 3 ° Ed. FOLTO Dizion. 2 ° Ed. FOLTO Dizion. 5 ° Ed. FOLTO.

FOLTO. Definiz: Add. Denso, Fitto, Spesso; e si dice Di moltitudine di cose poco distanti l'una dall'altra. Lat. densus, spissus. Gr. πυκνός. Esempio: Bocc. nov. 48. 6. Videro venire per un boschetto assai folto d'albuscelli. Esempio: E Bocc. nov. 77. 16. Da poco in quà s'è messa la più folta neve del mondo. Esempio: Dant. Inf. 9. Attento si fermò, com'uom, ch'ascolta, Che l'occhio nol potea menare a lunga, Per l'aer nero, e per la nebbia folta. Esempio: E Dan. Inf. 13. Non han sì aspri sterpi, nè sì folti Quelle fiere selvagge ec. Esempio: E Dan. Inf. 34. Appigliò se alle vellute coste: Di vello in vello giù discese poscia, Tra 'l folto pelo, e le gelate croste. Esempio: Petr. canz. 36. 4. Saldin le piaghe, ch'io presi in quel bosco Folto di spini. Esempio: E Petr. 49. 4. Il sol, che rasserena Il secol pien d'errori oscuri, e folti. Esempio: E Petr. son. 305. E da sì folte tenebre mi parta. Esempio: Mirac. Mad. P. N. Là ove la battaglia era più folta.