Lessicografia della Crusca in rete

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MIGLIORE
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MIGLIORE.
Definiz: Add. Più buono, Megliore. Lat. melior, praestantior. Gr. κρείττων, βελτίων.
Esempio: Bocc. nov. 19. 19. Come in parte fosse colla donna, che migliore li paresse, senza niuna misericordia la dovesse uccidere.
Esempio: E Bocc. nov. 26. 13. E fecevi entro letto, secondochè potè, il migliore.
Esempio: E Bocc. nov. 29. 13. Ragunata una parte de' maggiori, e migliori uomini del suo contado.
Esempio: E Bocc. nov. 85. 10. Il miglior tempo del mondo prendendo de' modi di Calandrino.
Esempio: Dant. Par. 22. E quel consiglio per migliore approbo.
Esempio: Petr. son. 210. Perchè morte fura Prima i migliori, e lascia stare i rei.
Esempio: E Petr. canz. 8. 4. Lassai di me la miglior parte addietro.
Esempio: Tes. Br. 3. 9. E però hanno eglino miglior fare prati, e verzieri, e pomieri in tutti loro abitacoli.
Esempio: Cas. lett. 21. Io non potrei trattare per la salute de' miei fratelli con maggiore affezion d'animo, nè con miglior modo di quello, che io ho trattato.
Definiz: §. Talora si usa in forza di sust.
Esempio: Guid. G. Allora avieno li Troiani il migliore della battaglia (cioè: il vantaggio)
Esempio: G. V. 6. 79. 5. Savio, e prode in arme, e di grande autorità, e di largo consigliava il migliore.
Esempio: Petr. son. 248. Per lo migliore al mio desir contese.
Esempio: Bocc. nov. 60. 7. Senzachè egli ha alcune altre taccherelle con queste, che si taccion per lo migliore.
Esempio: Malm. 1. 6. Siccome ad un, che sempre ingolla Del ben di Dio, e trinca del migliore.