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CREARE
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CREARE.
Definiz: Far qualche cosa di niente. Lat. creare. Gr. κτίζειν.
Esempio: Bocc. nov. 19. 7. Io ho sempre inteso, l'uomo essere il più nobile animale, che tra i mortali fosse creato da Dio.
Esempio: E Bocc. canz. 3. 5. Che or nel Ciel se' davanti a colui, Che ne creò.
Esempio: Dant. Inf. 3. Dinanzi a me non fur cose create.
Definiz: §. I. Per Originare. Lat. originem praebere.
Esempio: Galat. 77. Il tempo le crea (l'usanze) e consumale altresì il tempo.
Definiz: §. II. Per Costituire, Eleggere, Ordinare novellamente. Lat. constituere, ordinare, creare. Gr. βουλεύεσθαι.
Esempio: Bocc. concl. 9. Carlo Magno, che fu il primo facitore de' Paladini, non ne seppe tanti creare, che esso di loro soli potesse fare oste.
Esempio: M. V. 9. 44. Li Perugini crearono otto ambasciadori.
Esempio: Varch. stor. 9. 224. La multitudine, e varietà delle leggi generava nel creare, e mandar fuora gli ambasciadori, ed i commissarj difficultà, e confusione.
Definiz: §. III. Per Ammaestrare, Istruire. Lat. erudire. Gr. παιδεύειν.
Esempio: Stor. Eur. 6. 134. Il Re ec. chiese appresso il puttino per crearlo nella sua corte con quei costumi ec. che si convengono ec. a' principi grandi.
Definiz: §. IV. Per Nudrire, Allevare.
Esempio: Fir. disc. an. 49. L'amor grande, ch'io vi porto per essermi sino da fanciullo creato in questo lago, mi sforza aver di voi pietà in tanto pericoloso accidente. .