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ORCIUOLO
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ORCIUOLO.
Definiz: Vaso piccolo fatto di varie materie, a guisa d'orcio; e anche è dim. d'Orcio. Lat. urceolus. Gr. κεράμιον.
Esempio: Bocc. nov. 79. 10. È maravigliosa cosa a vedere ec. i bacini, gli orciuoli, i fiaschi, e le coppe, e l'altro vasellamento d'oro, e d'argento, ne' quali noi mangiamo, e beiamo.
Esempio: Tratt. pecc. mort. Rompe orciuoli, e nappi, e altri stovigli.
Esempio: Franc. Sacch. rim. 20. Ragionando con lei delle misure, Dell'orcia, di mezzine, e degli orciuoli.
Definiz: §. I. Non conoscere gli uomini dagli orciuoli; si dice dell'Essere assai sciocco, ed ignorante.
Esempio: Alleg. 27. Che non conoscon gli uomin dagli orciuoli.
Definiz: §. II. Esser come l'orciuolo de' poveri; modo proverb. e vale Essere sporco, e sboccato. v. Flos 408. Lat. obscena effutiens. Gr. αἰσχρόλογος.
Definiz: §. III. Pure in proverb. Sgocciolar l'orciuolo.
v. SGOCCIOLARE.
Esempio: Varch. Ercol. 59. Traboccare il sacco è, quando non ve ne cape più, cioè non si può avere più pazienza; dicesi ancora Sgocciolare l'orciuolo, ovvero l'orciolino, e talvolta il barlotto.