Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . PIÙ TOSTO Apri Voce completa pag.1222 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. AL PIÙ. Dizion. 3 ° Ed. AL PIU ALTO. Dizion. 5 ° Ed. CERAIUOLO, e come ora più comunemente pronunciasi, CERAIOLO Dizion. 2 ° Ed. AL PIÙ ALTO Dizion. 3 ° Ed. DA TROPPO PIÙ Dizion. 5 ° Ed. BIASIMARE, ed anco BIASMARE, forma oggi più propria della poesia Dizion. 3 ° Ed. DA PIÙ Dizion. 5 ° Ed. BUGIGATTO, e più comunemente BUGIGATTOLO. Dizion. 1 ° Ed. AL PIÙ ALTO Dizion. 5 ° Ed. BATTESIMALE, e per sincope anche BATTISMALE, ch'è più proprio della poesia

PIÙ TOSTO. Definiz: Avverb. che denota elezione, e si riferisce all'una delle due cose: e vale Anzi, o Innanzi. Lat. potius. Esempio: Lab. num. 178. Già tanto s'era il mal radicato, che più tosto sostenere, che medicar si poteva. Esempio: Cron. Morell. Spigolistri, picchiapetti, ipocriti, che si cuoprono col mantel della religione, non te ne fidare, più tosto d'un soldato. Esempio: Tesoret. Brun. Tal chiama mercennario, Che più tosto uno staio, Spenderia di fiorini, Ch'esso di picciolini. Esempio: Bemb. As. 1. Le quali credo io più tosto di lodare, ancorchè di biasimarlo vi ingegnerete.