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Dizion. 2° Ed. .
PIETÀ, e PIATÀ
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pag.610
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PIETÀ, e PIATÀ.
Definiz: | Lat. pietas, misericordia. |
Esempio: | Dan. conv. 29. La piatade non è passione, anzi una nobile disposizion d'animo,
apparecchiata di ricevere amore, misericordia, ed altre caritative passioni. |
Esempio: | Tes. Br. 7. 51. Pietà è una virtù, che ci fa amare, e servire diligentemente
nostro paese, e nostri parenti. |
Esempio: | E Tes. Br. lib. 8. 66. Pietà è un detto, che alla fine
acquista misericordia dagli uditori. |
Esempio: | Fr. Iac. Cessol. Pietade si è uno effetto accettevole, che viene da dolcezza di
benigna mente, di dare aiuto a tutti. |
Esempio: | Albert. c. 52. Ed è la pietà una spezie della benignità. |
Esempio: | E Albert. appresso. La pietade è virtude, per laquale coloro,
che son congiunti di sangue, e sono d'una terra, si danno benivolo uficio, e diligente onore. |
Esempio: | But. La pietà è miseria, che muove l'huomo a pietà, e compassione. |
Esempio: | E But. altrove. Pietà è virtù per la quale alla Patria, e a'
benivolenti, e a' congiunti con sangue, si da uficio, e diligente culto, o vero, per la quale noi diventiamo benivoli
a' congiunti con sangue. |
Esempio: | E But. di sotto. Pietà è movimento a sovvenir li deficienti. Ed
è differenza tra misericordia, e pietà, imperocchè misericordia è sovvenir quando si domanda, e pietà è ancora, benchè
non si domandi: e queste sono spezie di carità. |
Esempio: | Tratt. gov. fam. E peggio, che infedele qualunque non fa pietà a' suoi.
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Definiz: | ¶ Per compassione. |
Esempio: | Dan. Purg. c. 6. E se nulla di noi pietà ti muove. |
Esempio: | E Dan. Inf. c. 5. L'altro piangeva sì, che di pietade Io
venni men. |
Esempio: | Boccac. Introd. n. 19. Le donne, in gran parte, posposta la donnesca pietà.
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Esempio: | E Bocc. nov. 77. 43. Ne ti posson muovere a pietà alcuna la
mia giovane bellezza. |
Esempio: | Petr. Son. 1. Spero trovar pietà, non che perdono. |
Esempio: | E Petr. Son. 124. Amor senno, e valor, pietate, e doglia,
Faceano, ec. |
Esempio: | G. V. 9. 77. 5. Recandosi a sospetto, e a piatà sì fatto mostro. |
Esempio: | S. Grisost. Chi fia sì crudele, alieno da ogni piatà, che non pianga?
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