Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
CONVENIRE
Apri Voce completa

pag.803


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
CONVENIRE.
Definiz: Venire nella stessa sentenzia, Accordare, Far patto; e si usa anche nel neutr. e nel neutr. pass. Lat. pacisci, convenire. Gr. συμφονεῖν.
Esempio: Bocc. nov. 17. 21. E convennersi di far l'acquisto di questo amor comune.
Esempio: E Bocc. nov. 85. 3. Con Bruno, e con Buffalmacco, che tutto gliele dipignessero si convenne.
Esempio: Varch. stor. 9. 220. Potessero per la libertà, e salute loro convenire, e accordar con Cesare.
Esempio: Boez. Varch. 3. 12. Io per me convengo, dissi allora, grandemente con Platone.
Definiz: §. I. Per Esser conveniente, Non si disdire. Lat. convenire, decere.
Esempio: Bocc. pr. 5. E chi negherà questo ec. non molto più alle vaghe donne, che agli uomini convenirsi donare?
Esempio: E Bocc. Introd. 35. Faccendosi a credere, che quello a lor si convenga, e non si disdica, che all'altre.
Esempio: Petr. canz. 5. 7. Perchè inchinare a Dio molto conviene Le ginocchia, e la mente.
Esempio: E Petr. 20. 3. Questo, e quell'altro rivo Non convien, ch'i trapasse, e terra mute.
Esempio: Fiamm. 7. 74. O generazione ingrata, e deriditrice delle semplici donne, non si convengono a voi di vedere le cose pie.
Definiz: §. II. Per Dirsi, Affarsi, Esser conforme. Lat. inter se convenire, congruere.
Esempio: Bocc. nov. 84. 3. Li quali, quantunque in molte altre cose male insieme di costumi si convenissero, in uno ec. tanto si convenivano, che amici n'eran divenuti.
Esempio: E Bocc. nov. 100. 3. Considerando quanto grave cosa sia a poter trovare chi co' suo' costumi ben si convenga.
Esempio: Dant. Inf. 4. Perocchè ciascun meco si conviene Nel nome.
Definiz: §. III. Per Aver proporzione. Lat. convenire, congruere. Gr. ἐφαρμόττειν.
Esempio: Dant. Inf. 34. E più con un gigante i' mi convegno, Che i giganti non fan colle sue braccia.
Definiz: §. IV. Per Esser di bisogno, Esser di necessità. Lat. convenire, oportere, necesse esse. Gr. χρῆναι.
Esempio: Bocc. nov. 15. 36. Di fame, e di puzzo tra i vermini del morto corpo convenirgli morire.
Esempio: E Bocc. nov. 67. 14. Per certo io il convengo vedere.
Esempio: Dant. Inf. 9. Pure a voi converrà vincer la punga, Cominciò ei.
Esempio: E Dan. Inf. 33. E s'io non ti disbrigo, Al fondo della ghiaccia ir mi convegna.
Esempio: Petr. son. 21. Onde al vero valor convien, ch'uom poggi.
Esempio: Franc. Barb. 11. 18. Sia la tua mente attesa, Che a tre cose convieni ancor dar cura.
Esempio: E Franc. Barb. 84. 3. Serva cotal maniera Fra l'altre cose, che attender convieni.
Esempio: E Franc. Barb. 220. 4. Hai molti teco, e combatter convieni Con altri, che t'avvieni.
Esempio: Cas. lett. So bene, che chi mi vuol pur lodare, convien, che dica le bugíe.
Definiz: §. V. Per Accozzarsi, Adunarsi. Lat. convenire, congregari, coire. Gr. συνέρχεσθαι.
Esempio: Dant. Inf. 3. Tutti convegnon quì d'ogni paese.
Esempio: Liv. dec. 3. Li montanari dato il segno dalle castella alla stazione usata si convenivano.
Esempio: Fr. Iac. T. 2. 13. 3. Piacere, e dispiacere In un cor convenire.
Esempio: Segn. stor. 7. 195. Ove ancora convennero gli ambasciadori di tutti i principi.
Definiz: §. VI. Per Chiamare in giudicio. Lat. convenire aliquem, in ius convenire, in ius vocare. Gr. διώκειν.
Esempio: Bocc. lett. Pin. Ross. 283. Dinanzi a giusto giudice, non ad impetuoso siate convenuto.