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Dizion. 5° Ed. .
CONVENIRE.
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pag.677
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CONVENIRE. Definiz: | Neutr. che per proprietà di lingua si usa, massime in alcuni significati, anche nella forma di Neutr. pass. convenirsi Venire da più parti in un medesimo luogo, e per una medesima ragione o fine. E in più larga significazione, semplicemente Raccogliersi, Adunarsi; talvolta anche con l'avverb. Insieme espresso. |
Dal lat. convenire. – Esempio: | Dant. Inf. 3: Quelli che muoion nell'ira di Dio Tutti convegnon qui d'ogni paese. | Esempio: | Liv. Dec. III: Li montanari, dato il segno dalle castella, alla stazione usata si convenivano. | Esempio: | Sannazz. Arcad. 5: In questo così fatto luogo sogliono sovente i pastori con li loro greggj dalli vicini monti convenire. | Esempio: | Guicc. Op. ined. 3, 98: Sarebbe bene, per riputazione della Lega, che gli imbasciadori di tutti si convenissino in qualche luogo presso a Roma. |
Esempio: | Car. Trad. gr. 105: Congregazioni pubbliche e sacre, trovate da noi per rimedio dell'anime, per convenir a qualche misterio, o per celebrar quelli che sono stati martiri della verità. | Esempio: | Galil. Op. astronom. 1, 121: In casa un medico... alcuni per loro studio ed altri per curiosità convenivano tal volta a veder qualche taglio di notomia. |
Esempio: | Pallav. Stor. Conc. 2, 315: Gran disgrazia di que' dottori, ch'essendo colà convenuti da sì lontane parti del mondo per conferir di materie tanto gravi,... non si fossero abbattuti ec. |
Definiz: | § I. E per similit. – | Esempio: | Bocc. Com. Dant. M. 1, 446: Nel mezzo dell'autunno.... usano gli stornelli e molti altri uccelli, secondo lor natura, di convenirsi insieme, e di passare dalle regioni fredde nelle più calde. |
Definiz: | § II. Poeticam. detto di acque correnti, vale Raccogliersi, Far capo, Confluire, a un dato luogo o punto. – | Esempio: | Dant. Purg. 5: La pioggia cadde, ed a' fossati venne Di lei ciò che la terra non sofferse: E come a' rivi grandi si convenne, Vêr lo fiume real tanto veloce Sì ruinò, che nulla la ritenne. | Esempio: | But. Comm. Dant. 2, 115: E come ai rivi grandi si convenne; cioè, come l'acqua dei fossati e de li scolatoj de le montagne si raunò ne li rivi de la valle. |
Definiz: | § III. Pure poeticam., detto di una persona sola, per Venire insieme con altri, o egualmente che altri, in un determinato luogo. – |
Esempio: | Tass. Gerus. 1, 20: Vennero i duci, e gli altri anco seguiro; E Boemondo sol qui non convenne. |
Definiz: | § IV. Per Trovarsi insieme, Ritrovarsi con altri; anche con l'avverbio Insieme espresso. – |
Esempio: | Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 43: Una fiata la settimana sì convenivano insieme,... e ciascuno proccurava alcuna coserella da mangiare. | Esempio: | Lanc. Riform. volg. F. 15: E li sensali.... siano tenuti.... di notificare.... li nomi di coloro tra li quali si dovrà fare lo matrimonio o le sposalizie; e 'l nome della chiesa nella quale si dovranno convenire. |
Esempio: | Machiav. Disc. 193: Oltre al non li ricevere (i forestieri) ne' matrimonj, alla civiltà, ed alle altre conversazioni che fanno convenire gli uomini insieme, ordinò [Licurgo] che ec. | Esempio: | E Machiav. Comm. 127: L'andare e lo stare starà a te, e potremo ad ognora e senza sospetto convenire insieme. | Esempio: | Car. Trad. gr. 104: Si sarà dato ricetto a un omicida, tenuto in casa e anche a tavola un adultero, vivuto insieme con un sacrilego, convenuto con quelli che ci hanno anco offesi. | Esempio: | Bart. C. Archit. Albert. 248: In quei primi principj della nostra religione gli uomini da bene e buoni convenivano insieme alla cena, non per empiere il corpo,... ma ec. |
Definiz: | § V. Per Tenere adunanza, consiglio, e simili; Adunarsi a fine di trattare delle cose pubbliche, di affari proprj importanti, e simili. – | Esempio: | Machiav. Stor. 1, 73: Elessero trentasei cittadini popolani, i quali, insieme Con due cavalieri fatti venire da Bologna, riformassero lo stato della città. Costoro, come prima convennero, distinsero tutta la città in Arti ec. | Esempio: | E Machiav. Stor. 1, 165: Gli uomini plebei.... erano pieni di sdegno; al quale aggiugnendosi la paura per le arsioni e ruberie fatte da loro, convennero più volte di notte insieme, per discorrere i casi seguiti, e mostrando l'uno all'altro i pericoli in che si trovavano. |
Definiz: | § VI. Per Unirsi con alcuno, o Unirsi più persone insieme, con un determinato fine o proposito. – | Esempio: | Ugurg. Eneid. 255: Tutta Italia si conviene e congiura insieme con pauroso tumulto, e la giovanaglia fieramente si muove in furore. | Esempio: | Belc. F. Pros. 4, 23: Quale uomo circundato d'infermità e condizione mortale potrebbe con costui combattere? Se tutti gli uomini del mondo convenissino in uno, non gli potrebbono resistere. | Esempio: | Machiav. Stor. 2, 83: Fatto delle sue case un monastero, con molte nobili donne, che con lei convennero, si rinchiuse [Annalena], dove santamente visse e morì. |
Esempio: | Parut. Disc. polit. 2, 222: Così nella guerra che fecero [i Veneziani] contra Ercole da Este, perchè si vedeva che cadendo lo Stato di quel Duca in potere della Repubblica, se le apriva la strada a cose molto maggiori nel resto d'Italia, non fu alcuno prencipe italiano che contra quella non convenisse. |
Definiz: | § VII. Per Andare o Venire molti insieme a una persona, ed anche a un luogo; Concorrervi. – |
Esempio: | Belc. F. Pros. 4, 187: Andati noi adunque in quello luogo, convenimmo allo abate Isaac. | Esempio: | E Belc. F. Pros. 5, 119: Uomini alessandrini, accorrete; ma Marco scherniva il vecchio: e convenne a loro infinita moltitudine. |
Esempio: | Segner. Incred. 383: La Chiesa di Cristo doveva essere.... posta.... su d'un monte,... a cui potessero convenir tutte le genti, come al più noto. |
Definiz: | § VIII. E altresì per Concorrere, Accozzarsi, Trovarsi o Essere, in una persona; detto di qualità morali, attitudini, sentimenti, e simili. – |
Esempio: | Fr. Iac. Tod. 141: Piacere e dispiacere In un cor convenire. |
Esempio: | Cavalc. Dial. S. Greg. 13: Le quali cose, se in una mente certamente convengono, certa testimonianza rendono della presenza dello Santo Spirito. |
Esempio: | Varch. Oraz. Savell. 9: Le quali cose, per fare un compìto caporale e perfettissimo guidatore d'eserciti, convennero tutte e s'accozzarono nel Signore e Generale nostro. |
Definiz: | § IX. Term. dei Matematici. Concorrere in un medesimo punto, Incontrarsi; detto di linee, di piani, di corpi, o simili, che si muovano da parti diverse. – | Esempio: | Galil. Op. fis. mat. 3, 26: Il centro G non è convenuto mai con la parallela G V, salvo che in sei punti. |
Esempio: | Michelin. Direz. Fium. 10: È manifesto che se il piano A B si condurrà in I B ad esser perpendicolare sopra il piano dell'orizzonte B C, allora converranno insieme il lato A B e la perpendicolare A C. | Esempio: | E Viv. Tratt. Proporz. 199: Se due sezioni di cono, volte col concavo a contrarie parti, converranno insieme in qualche punto col lor convesso. |
Esempio: | Tratt. Resist. V. V. 20: Il peso F equilibri la resistenza A B, ed il peso G la resistenza C D; dico che il peso F al peso G stà come la D E alla B E. Poichè congiunta la E C, convenga colla B A in H. | Esempio: | Grand. Risp. apolog. 223: Determinare la posizione di due rette, che da due termini dati partendosi, debbano convenire in un punto d'una data linea. | Esempio: | E Grand. Mov. Acq. 68: Tirate per D ed E le rette R D S, E P V, parallele all'asse A B, che convengono colla tangente della cima A T in S V, stendasi l'ordinata C D in P e congiunta R convenga colla suddetta tangente in T. | Esempio: | E Grand. Mov. Acq.86: Quando esso trapezio convenisse col livello dell'acqua appunto nell'angolo G del concorso de' suoi lati, allora svanirebbe l'intervallo. |
Definiz: | § X. Convenire usasi comunemente per Venire nella stessa sentenza, Consentire, ed anche Concordare, Essere del medesimo sentimento o avviso, con altri, intorno a checchessia. Ed altresì Trovarsi d'accordo con altri a fare o circa il fare alcuna cosa. – |
Esempio: | Machiav. Pros. stor. pol. 7, 23: E che il disegno suo è fare rovinare chi siede costì, parendogli uomo da non si volere ristringere con seco in particolarità; e che ci convengono questi altri facilmente, per averci ciascuno il suo interesse. |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 2, 4: Benchè quanto a lei teco io mi convegna, Che non è cosa al mondo altra sì degna. | Esempio: | Varch. Boez. 105: Io, per me, convengo.... grandemente con Platone. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 1, 44: Non convengono gli scrittori nel dire da chi e per qual cagione fusse imposto il gran nome di Roma. | Esempio: | Galil. Op. astronom. 1, 279: Meglio è dunque che deposta l'apparenza, nella quale tutti convenghiamo, facciamo forza col discorso, o per confermar la realtà di quella, o per iscoprir la sua fallacia. |
Esempio: | Segner. Pred. 282: Ebbero questi [Magi] una stella per loro guida nell'andarsene a Cristo; ma non già l'ebbero nel tornare alla patria. Così convengono tutti. | Esempio: | Mann. Lez. Ling. tosc. 218: Questa [grammatistica arte],... che è una pratica di porre in carta correttamente secondo le regole migliori, varia è stata, giusta la variazione de' tempi e degli uomini, comecchè egli non hanno fino a qui convenuto concordemente, nè sperabile è che convengano più che tanto in avvenire, di adoperarne una stessa. |
Esempio: | E Mann. Lez. Ling. tosc. 234: Altri vi fu eziandio che, non convenendo nell'opinione altrui, circa alcuna particolar nostra voce, coll'accento acuto contrassegnolla. |
Definiz: | § XI. Quindi Convenire in una persona, o di una persona, vale Accordarsi di eleggerlo a qualche ufficio, carica o simile. – |
Esempio: | Savonar. Tratt. Gov. Fir. 7: Alcuni altri, o per non potere convenire in uno, o per parerli meglio così, convennono nei principali e migliori e più prudenti della Comunità, volendo che tali governassero. | Esempio: | Bott. Stor. Ital. cont. 1, 42: Non potendo per lungo spazio i Cardinali convenir fra di loro del successore, elessero finalmente.... il Cardinale di Tortosa. |
Definiz: | § XII. Per Stabilire di comune accordo di far checchessia; ed anche semplicemente Fissare. – |
Esempio: | Bocc. Decam. 8, 377: Fattosi [Gualtieri] il padre chiamare, con lui,... si convenne di torla per moglie. | Esempio: | Savonar. Tratt. Gov. Fir. 7: Alcuni uomini dunque convennono insieme di constituire uno solo, che avesse cura del bene comune. | Esempio: | Machiav. Stor. 1, 88: Si ragunò messer Corso con gli altri capi Neri e i capitani di Parte, e convennero che si domandasse al Papa uno di sangue reale che venisse a riformare Firenze, pensando che per questo mezzo si potesse superare i Bianchi. | Esempio: | E Machiav. Scritt. ined. 56: Sendoci noi convenuti con la Comunità di Bologna di servirci di messer Antonio della Volta,... vi commettiamo usi ogni diligenza ec. |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 25, 74: Bertolagi.... Con Lanfusa.... s'è convenuto, Che ec. |
Esempio: | E Ar. Orl. fur. 33, 92: Rinaldo, dopo la fatica vana (di cercar Baiardo), Ritornò ad aspettarlo alla fontana, Se da Gradasso vi fosse condutto, Sì come tra lor dianzi si convenne. |
Esempio: | Caran. Polien. Strat. 77: E di vero ch'egli era già convenuto col sacerdote d'Ercole, che di notte eziandio aprisse il tempio, e che levasse l'arme quivi riposte, e che ec. |
Definiz: | § XIII. Detto di stati, principi, ambasciatori, e simili, vale Stabilire solennemente e nelle debite forme, Stabilire mediante convenzione, trattato, e simili. – | Esempio: | Machiav. Pros. stor. pol. 7, 170: Lui (l'Imperatore) si obbligherà di restituirvi (ai Fiorentini) infra annum detti venticinquemila ducati, in caso che la conclusione con gli oratori non si faccia; ma se detta conclusione si faccia, vuole che detti venticinquemila ducati vadino a conto di detta composizione, secondo che allora si converrà. |
Esempio: | Guicc. Stor. 3, 460: Avevano.... risposto [i Veneziani].... volere procedere secondo che procedesse il Pontefice, per mezzo del quale si credeva che segretamente avessero convenuto col Re di Francia di stare neutrali. | Esempio: | Lampr. Comm. neutr. 1, 93: Nell'art. II del Trattato di commercio e di navigazione tra la Russia e l'Inghilterra, segnato a Pietroburgo 2 dicembre 1734, è convenuto Que les sujets de l'une et de l'autre partie ec. | Esempio: | Bott. Stor. Ital. 1, 182: Si convenne come principio irrevocabile, che tutte le conquiste che dalla parte dell'Italia si facessero dalle armi Imperiali.... in due parti uguali si dividessero. |
Definiz: | § XIV. E usato assolutam., e pur detto più specialmente di stati, principi ec., vale Far convenzione o trattato o lega con altri, Accordarsi con altri. – |
Esempio: | Machiav. Pros. stor. pol. 7, 72: E che quando e' non facessi (il Papa) mai altro che tenere forte questa cessione di non la fare, doverebbe far correre Vostre Signorie, sanza rispetto, a convenir seco. | Esempio: | E Machiav. Pros. stor. pol. 7, 410: I rispetti detti di sopra pare che lo impedischino (il Re di Francia) a contentarne; i quali sono l'esser convenuto con l'Imperatore e i Cardinali, l'avere inviato la Chiesa Gallicana a quella volta ec. | Esempio: | E Machiav. Pros. var. 8, 58: Io giudico che Inghilterra sia per lasciarsi governare da Spagna, nè veggo come l'Imperatore possa esser d'accordo co' Viniziani, o come Francia possa convenire con gli Svizzeri. | Esempio: | Varch. Stor. 2, 3: Potessero [i Fiorentini] per la libertà e salute loro convenire e accordar con Cesare. |
Definiz: | § XV. Si usò per Trattare, Tener pratica, con alcuno, intorno a checchessia. – | Esempio: | Senec. Declam. 165: Presso a quello castello stava uno tiranno il quale si convenne con questi servi, e fece patti con loro, che se eglino gli aiutassino cacciare i loro signori, egli s'ubrigava (s'obbligava) di dare loro ec. | Esempio: | Firenz. Pros. 2, 134: Egli, per la parte sua, aveva già convenuto con un giovane,... e avevalo fatto capace che egli finalmente svegliasse le addormentate braccia per la continua pigrizia, con qualche egregia fatica, a migliore opera. |
Definiz: | § XVI. E pure per Trattare, nel senso di Aver a fare con chicchessia. – |
Esempio: | Machiav. Stor. 1, 161: Sperando avere a convenire con uomini che avessero in loro qualche umanità, e alla loro patria qualche amore, prendemmo il magistrato volentieri. |
Definiz: | § XVII. E parlandosi di lavori, prestazione di servigj, compra e vendita, e simili, Fissare, Accordarsi, l'una parte con l'altra, intorno al lavoro od acquisto, al prezzo, alle condizioni, e simili. – | Esempio: | Bocc. Decam. 8, 60: Sopra la quale [possessione] fece fare uno orrevole e bello casamento, e con Bruno e con Buffalmacco che tutto gliele dipignessero si convenne. | Esempio: | E Bocc. Decam. 8, 107: E senza mettere indugio al fatto, partitosi da Biondello, con un saccente barattiere si convenne del prezzo. |
Esempio: | S. Greg. Omel. 1, 170: Avendo convenuto co' lavoratori a un denaro per giorno, mandògli alla sua vigna. |
Esempio: | Varch. Sen. Benef. 156: Che importa quanto elle (alcune cose) vagliono o non vagliono, essendosi convenuto del prezzo tra il comperatore e venditore? |
Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 10, 147: Sentendo la fama di Perino, convenne seco, e gliela fece (una tavola) lavorare a olio. | Esempio: | Legg. Tosc. 6, 374: Considererà il magistrato se sia bene convenire con qualcuno che, in certo tempo, per conveniente mercede, pigli carico di dare una ripulitura a detti fossi. |
Definiz: | § XVIII. Convenire vale anche Esser conforme, Essere nella medesima condizione di altri rispetto a checchessia; Accordarsi, Assomigliare. – |
Esempio: | Dant. Inf. 4: Ciascun meco si conviene Nel nome (di poeta) che sonò la voce sola. |
Esempio: | E Dant. Conv. 163: Per cielo intendo la scienza, e per cieli le scienze, per tre similitudini che i cieli hanno colle scienze, massimamente per l'ordine e numero in che paiono convenire. | Esempio: | Bocc. Decam. 8, 48: Li quali, quantunque in molte altre cose male insieme di costumi si convenissero, in uno.... tanto si convenivano, che amici n'eran divenuti. | Esempio: | E Bocc. Decam. 8, 374: Considerando quanto grave cosa sia a poter trovare chi co' suoi costumi ben si convenga. |
Esempio: | Machiav. Stor. 2, 30: Nel divino culto non convenivano [la Chiesa Romana e la Greca] in ogni parte insieme. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 16, 6: E convenian [Martano e Orrigille] di rei costumi in vero. |
Esempio: | Borgh. V. Disc. 2, 44: L'arme di casa Cornara.... è la medesima con la nostra famiglia Della Pressa.... I Dandoli riscontrano co' nostri Giandonati.... I Cancellier di Pistoia convengono co' nostri Buondelmonti, i Pugliesi di Prato co' Gherardini ec. | Esempio: | Tass. Lett. 1, 89: Se bene Omero ed io convenimo in questo,... differimo però in un'altra cosa di molta importanza: differimo nel fine. | Esempio: | Viv. Tratt. Proporz. 37: Sicchè le E F convengono con le G H in avanzare o in mancare o in pareggiarsi ec. |
Definiz: | § XIX. Per Confarsi, Stare per propria natura bene insieme. – |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 16, 6: Come ben si convien l'erba col fiore. |
Esempio: | Buonarr. Fier. 2, 4, 6: Questi sono scolari; Stiam sulle nostre: scolari e soldati Rare volte convengono. |
Definiz: | § XX. Per Aver proporzione con checchessia, Esser proporzionato a quello, Stare in giusta proporzione con quello. – | Esempio: | Dant. Inf. 34: E più con un gigante io mi convegno, Che i giganti non fan con le sue braccia. |
Esempio: | But. Comm. Dant. 1, 852: Si confaccia, cioè si convenga secondo la sua proporzione e secondo la dimensione de' corpi, a sì fatta parte, come erano le braccia sue. |
Definiz: | § XXI. Detto di cose materiali, e della loro collocazione l'una rispetto all'altra, vale Aggiustarsi, Adattarsi bene. – |
Esempio: | Bart. C. Archit. Albert. 76: Queste minori [pietre] si collocheranno in modo che elle convenghino a piombo e secondo il regolo insieme con l'altre corteccie del muro: ma queste altre, imitando le cornici, sporgeranno la fronte in fuora. |
Definiz: | § XXII. In particolare, detto di parole, discorsi, e simili, gli uni rispetto agli altri, Riscontrarsi, Confrontare, Concordare. – | Esempio: | Bocc. Decam. 2, 151: Messer Guasparrin, veggendo li detti della balia con quelli dello ambasciador di Currado ottimamente convenirsi, cominciò ec. |
Definiz: | § XXIII. E in senso più largo, detto di cose che abbiano l'una con l'altra qualche relazione, Corrispondere. – | Esempio: | Salvin. Casaub. 78: Nel mese anthesterione o mese de' fiori, che conviene col marzo.... Nel mese elaphebolione o mese della caccia de' cervi, che corrisponde ad aprile. |
Definiz: | § XXIV. In locuzioni figurata, e intendendosi di quella unione delle due nature divina ed umana in Gesù Cristo, che i Teologi chiamano Unione ipostatica, vale Adattarsi e congiungersi l'una all'altra natura. – |
Esempio: | Dant. Parad. 33: Veder volea come si convenne L'imago al cerchio, e come vi s'indova; Ma non eran da ciò le propie penne. |
Esempio: | But. Comm. Dant. 3, 870: Saper voleva; cioè io Dante, come si convenne L'imago; cioè l'imagine dell'umanità di Cristo, che io viddi, al cerchio; come si convenne al cerchio secondo de la divinità, che è lo Figliuolo; come fu fatta tale coniunzione de l'umanità co la divinità del Verbo, e come vi s'indova; cioè e come vi s'acconcia la detta umanità ne la divinità; com'ella v'è locata. |
Definiz: | § XXV. Convenire, detto di cosa, atto, qualità, condizione, e simili, relativamente ad una persona, ed anche a una cosa, vale Addirsi, Star bene, Non si disdire. – |
Esempio: | Dant. Inf. 31: La fiera bocca [del gigante Nembrotto], Cui non si convenien più dolci salmi. |
Esempio: | Simint. Ovid. Metam. 3, 73: E non si copria l'omero e lo manco lato se nonne di scelte lane, le quali a lui si convenissono. |
Esempio: | Ar. Orl. fur.2, 3: Sì perfetto destrier, donna sì degna A un ladron non mi par che si convegna. | Esempio: | Varch. Boez. 101: La natura dà a ciascuna cosa quello che le si conviene. |
Esempio: | Tass. Gerus. 19, 52: Curate quei ch'han fatto acquisto Di questa patria a noi col sangue loro. Ciò più conviensi a i cavalier di Cristo, Che desio di vendetta o di tesoro. |
Esempio: | Segner. Mann. apr. 16, 4: I motti giocosi non si convengono in uno, che non è solo timido, ma tremante. |
Definiz: | § XXVI. E senza relazione espressa a persona, vale Esser cosa lecita, buona; ed altresì Esser ben fatto, Star bene. – |
Esempio: | Dant. Purg. 1: Non si converria, l'occhio sorpriso D'alcuna nebbia andar davanti al primo Ministro, che è di quei di paradiso. |
Esempio: | E Dant. Parad. 15: Quel.... che cent'anni e piue Girato ha il monte in la prima cornice, Mio figlio fu, e tuo bisavo fue: Ben si convien che la lunga fatica Tu gli raccorci con l'opere tue. |
Esempio: | Vill. G. 1: Mi pare che si convenga di raccontare.... dello origine e cominciamento di così famosa città. | Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. 307: Quanto a me sto quieta, che non vi abbiate mai adirare meco, nè io con voi; chè certo si adirerebbe l'affetto coll'affezione; e questo non conviene. | Esempio: | Tass. Gerus. 18, 7: Ma non conviensi già ch'ancor profano Nei suoi gran ministeri armi la mano. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 1, 89: Il quale (lo Stato) non meno si conserva con l'astenersi da quel che non conviene, che col fare quanto conviene. | Esempio: | Giacomin. Lez. II, 5, 128: Platone nel Simposio, non filosoficamente ma oratoriamente, e piuttosto poeticamente per ischerzo, siccome nel convito conveniva, ha ragionato d'amore. | Esempio: | Zanott. F. M. Forz. viv. 1: Ho dubitato grandemente fra me medesimo,... se convenisse che io prendessi a scrivere di una quistione per tanto tempo e da tanti eccellentissimi uomini trattata. |
Definiz: | § XXVII. E per Esser dovuto, richiesto, rispetto a una persona o alle sue qualità, a una data condizione di cose, e simili. – | Esempio: | Machiav. Pros. stor. pol. 6, 211: Dipoi brevemente gli replicai.... la buona disposizione di VV. SS. in ogni altra cosa, ragguardandosi sempre a quello che fosse ragionevole e possibile, e avendovi quei debiti rispetti che si convengono: ringraziandolo ancora ec. | Esempio: | Tass. Gerus. 5, 36: Ti sovvegna.... chi sia Rinaldo;... qual per sè stesso onor gli si convegna E per la stirpe sua.... E per Guelfo suo zio. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 1, 366: Ma colui che, con Pericle conversò più degli altri e gli diè gravità e grandezza più salda che non conveniva a lusinghiero di popolo, in somma che gli levò ed innalzò i costumi a certa degnità, fu Anassagora. | Esempio: | Bald. Vit. Feder. 3, 93: Erasi Alessandro sdegnato con Galeazzo, non parendogli che facesse quel conto di lui e degli altri Sforzeschi, che conveniva a' meriti ed alla congiunzione del sangue. |
Esempio: | Fag. Comm. 5, 59: Io so quanto conviene al mio grado. I. Io quanto debbo alla mia condizione. |
Esempio: | Varan. Vis. poet. 5: Ch'io t'amo, qual a te sceso conviensi Dal comun sangue, e a me che in ciel m'aggiro Felice più di quanto scorgi o pensi. |
Definiz: | § XXVIII. E per Essere secondo giustizia, dovere, ragione, natura, o simile. – | Esempio: | Dant. Purg. 10: Ond'elli (Traiano alla vedova): Or ti conforta, chè conviene Ch'io solva il mio dovere, anzi ch'io muova: Giustizia vuole, e pietà mi ritiene. |
Esempio: | E Dant. Parad. 26: El s'appellava in terra il Sommo bene,... Elì si chiamò poi; e ciò conviene, Chè l'uso de' mortali è come fronda In ramo, che sen va, ed altra viene. | Esempio: | Petr. Rim. 2, 247: Perchè inchinar a Dio molto convene Le ginocchia e la mente, Che gli anni tuoi riserva a tanto bene. | Esempio: | Tass. Gerus. 2, 32: Credasi (dice) ad ambo, e quella e questi Vinca, e la palma sia qual si conviene. |
Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 1, 370: E ben conviene che questa gloria gli venisse dalle molte qualità concorse in lui. |
Definiz: | § XXIX. Per Affarsi, Confarsi, Essere adatto, acconcio; e usato assolutam., Essere opportuno, Essere o Fare al caso. – |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 9, 66: E questo far sì facilmente crede, Che 'l fulmine terrestre, con che uccisa Ha tanta e tanta gente, ora non chiede, Che quivi non gli par che si convegna, Dove pigliar, non far morir disegna. | Esempio: | E Ar. Sat. 1, 171: Quell'età, più al servizio di Lieo Che di Vener conviensi. |
Esempio: | Salv. Avvert. 2, 39: La sesta e ultima [cadenza], la qual non ebbero i Greci dal genitivo appartata, i Latini gramatici determinano l'ablativo: e dannole questo titolo, come s'ella convenga principalmente al tor via, e sia contraria al dativo. | Esempio: | Pindem. Poes. 33: Solo di terra e ciel può convenirti [o usignolo] Tacito aspetto e dolcemente mesto, E libero varcar di ramo in ramo. |
Definiz: | § XXX. Per Esser proprio, Essere inerente, Appartenere. – |
Esempio: | Dant. Parad.5: Due cose si convengono all'essenza Di questo sacrificio (del voto religioso): l'una è quella Di che si fa; l'altra è la convenenza. |
Esempio: | Salvin. Disc. 3, 83: Brocca.... appresso noi è vaso solamente di terra, similmente per tenere acqua, dal greco prochoos, contrattamente prochus, cioè vaso che versa avanti l'acqua dal suo corpo per via del beccuccio; il che non conviene a tutte le mezzine. |
Esempio: | Leopard. Pros. 1, 251: Tu medesimo non vorrai dire che questa civiltà sia compiuta in modo, che oggidì gli uomini di Parigi o di Filadelfia abbiano generalmente tutta la perfezione che può convenire alla loro specie. |
Definiz: | § XXXI. E per Esser debito ad alcuno il far checchessia, Toccare, Incombere; Aver quegli il dovere di farlo, Dovere. – |
Esempio: | Dant. Inf. 9: Pure a noi converrà vincer la punga, Cominciò ei: se non.... tal ne s'offerse. Oh quanto tarda a me ch'altri qui giunga! | Esempio: | E Parad. 26: Certo a più angusto vaglio Ti conviene schiarar, dicer convienti Chi drizzò l'arco tuo a tal berzaglio. |
Esempio: | S. Antonin. Lett. 125: Se' rimasta con più figliuoli, ad accrescimento di fatica, e così di merito. Converratti essere padre e madre loro. |
Esempio: | Tass. Gerus. 3, 13: Ben con alto principio a noi conviene, Dicea [Clorinda], fondar dell'Asia oggi la spene. |
Esempio: | E Tass. Gerus. 12, 103: Ella morì di fatal morte; ed io Quant'or conviensi a me già non oblio,... io la vendetta Giuro di far nell'omicida Franco. |
Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 1, 89: Conviene al Principe primieramente conservare lo Stato. | Esempio: | Rucell. Or. Dial. R. 11: Avete benissimo distinta quest'anima con le sue doti diverse; anzi mi convien dire di più, come a ciascuna di queste due, vegetativa e sensitiva ec. |
Esempio: | Bart. D. Suon. 163: Il terzo modo ci si dà per vero da testimonio non nominato; ma mi conviene aggiugnere quel che ne truovo, cioè ec. |
Definiz: | § XXXII. Per Essere ad alcuno necessario il far checchessia, Toccare necessariamente; Esser quegli costretto, o Dovere necessariamente, farlo; sia rispetto al conseguimento d'un dato fine, sia come effetto inevitabile d'una data causa o condizione di cose. – |
Esempio: | Dant. Inf. 33: E s'io non ti disbrigo, Al fondo della ghiaccia ir mi convegna. | Esempio: | E Dant. Parad. 24: Da questa credenza ci conviene Sillogizzar senza avere altra vista. |
Esempio: | Fr. Bart. Sallust. 154: Aderbale, poichè si vide a tanto condotto che gli convenia lasciar lo reame, o con arme ritenere, per necessità s'apparecchiò alla battaglia, e andò contra Giugurta. | Esempio: | Bocc. Decam. 2, 168: O per forza o per amore le converrebbe venire. | Esempio: | Alam. L. Colt. 2, 412: Ma poi che la natura e 'l cielo avaro Con queste condizion n'ha posti in terra, Usar ce le convien; chè 'n vano adopra Contro a loro il poter l'ingegno umano. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 1, 265: Gli conveniva esser diligente in ammassare argento per soddisfare a queste spese. |
Esempio: | Casott. Mem. Impr. 83: Gli Scolari.... si risentirono sì fattamente, che l'anno 1337 convenne al Piovano fare con esso loro una solenne tregua. |
Definiz: | § XXXIII. E semplicemente per Occorrere, Far d'uopo, Abbisognare. – |
Esempio: | Dant. Inf. 20: Di nuova pena mi convien far versi. |
Esempio: | E Dant. Parad. 9: Perchè le tue voglie tutte piene Ten porti,... Procedere ancor oltre mi conviene. | Esempio: | Cavalc. Med. Cuor. 227: Si legge di santo Antonio e di santo Ammonio, che convenendo loro guadare un fiume, si vergognavano di vedersi l'un l'altro ignudi. | Esempio: | Bocc. Laber. 83: Ad addolcire il tuo disordinato appetito, alcuna cosa... parlar mi conviene. |
Definiz: | § XXXIV. Vale pure Esser utile, Esser vantaggioso, Tornare o Metter conto, checchessia, o il far checchessia. – | Esempio: | Dant. Inf. 23: Consigliò i Farisei, che convenia Porre un uom per lo popolo a' martirj. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 4, 35: Nè mi offerir di dar lo scudo in dono, O quel destrier, che miei, non più tuoi sono: Nè s'anco stesse a te di torre e darli, Mi parrebbe che 'l cambio convenisse. |
Definiz: | § XXXV. E assolutam., cioè senza relazione espressa a persona o cosa, Bisognare, Far di mestieri, od anche semplicemente Occorrere; detto di cosa da farsi rispetto a un dato fine da conseguire. – | Esempio: | Dant. Inf. 25: Ciò che non corse in dietro e si ritenne, Di quel soverchio fe' naso alla faccia, E le labbra ingrossò quanto convenne. |
Esempio: | Uff. Cast. Fort. Fir. 11 t.: Anche parve a' detti uficiali che le tettora delle sale del cassero.... si ricuoprano e racconcinsi come si conviene, acciò che non caggiano. |
Esempio: | Petr. Rim. 2, 240: Per mostrar quant'è spinoso calle, E quanto alpestra e dura la salita, Onde al vero valor conven ch'uom poggi. | Esempio: | Machiav. Stor. 1, 2: A rovinare tanto imperio.... non conveniva che fosse meno ignavia ne' principi, nè meno infedeltà ne' ministri. |
Esempio: | Alam. L. Colt. 3, 441: In cesta o in vaso Ben calcati tra lor, serrar conviense [i fichi], E 'n secchissima parte al fin riposti Per gran tempo gli avrai compagni fidi. | Esempio: | Magal. Lett. fam. 1, 39: Essendo stato caricato, non altrimenti che una di quelle [balle], quando è convenuto seguirlo di luogo in luogo. |
Esempio: | Panant. Epigr. 129: Disse: Converrà La fede del battesimo vedere. |
Definiz: | § XXXVI. E altresì assolutam., per Esser necessario, Esser di necessità, Esser forza; pur di cosa da farsi o da avvenire, e rispetto sia a necessità naturale o di fatto, sia a necessità logica. – | Esempio: | Dant. Inf. 6: Poi appresso convien che questa (la parte selvaggia) caggia Infra tre soli, e che l'altra sormonti. | Esempio: | E Dant. Conv. 247: Siccome il divino Amore è tutto eterno, così conviene che sia eterno lo suo oggetto di necessità. |
Esempio: | Senec. Pist. 3: Questo conviene che avvenga a coloro che non s'addirizzano a studio di cosa certa, passando tutte le cose correndo. |
Esempio: | Petr. Rim. 1, 79: L'aere gravato e l'importuna nebbia, Compressa intorno da rabbiosi venti, Tosto conven che si converta in pioggia. | Esempio: | Machiav. Stor. 1, 65: Quel vocabolo Fluentini conviene che sia corrotto. |
Esempio: | Tass. Gerus. 14, 8: Pur militando converrà che molto Sangue e sudor là giù tu versi avanti. |
Esempio: | Pallav. Stor. Conc. 1, 640: Ma conviene ch'egli fosse ritrovato innocente; perciochè indi a molti anni, nel Sinodo che ripigliossi a tempo di Pio IV, non solo intervenne, ma ec. | Esempio: | Magal. Lett. fam. 2, 266: Fatemi il favore.... di tornare a dare un'occhiata a' visi degl'innumerabili congiurati che convien dire aver avuto mano in questa congiura. |
Definiz: | § XXXVII. Convenire, nel senso di Esser necessario, Bisognare, Far di mestieri, si usò costruire spesso con l'Infinito e personalmente, invece che col Congiuntivo retto dalla partic. Che, e impersonalmente. – | Esempio: | Dant. Purg. 31: Dì, dì, se quest'è vero: a tanta accusa Tua confession conviene esser congiunta. | Esempio: | E Dant. Parad. 19: Dunque nostra veduta, che conviene Essere alcun de' raggj della Mente Di che tutte le cose son ripiene, Non può ec. | Esempio: | E Dant. Conv. 274: Onde conciossiacosachè l'animo umano in terminata possessione di terra non si quieti, ma sempre desideri gloria acquistare, siccome per esperienza vedemo, discordie e guerre conviene surgere tra regno e regno. | Esempio: | Bocc. Decam. 3, 105: Conviensi adunque l'uomo principalmente con gran diligenzia confessare de' suoi peccati, quando viene a cominciar la penitenzia. |
Esempio: | Sacch. Nov. 1, 297: Considerando che questa vivanda conveniva tutta andarne in Cafarnau, se ec. |
Definiz: | § XXXVIII. E pure nel senso di Esser necessario, Bisognare, Far di mestieri, ed anche Doversi, Toccare, si usò di costruirlo personalmente, sia rispetto al soggetto sia all'oggetto della proposizione. – | Esempio: | Fr. Giord. Pred. 126: Hacci vie molto malagevoli, e convengonsi passare luoghi molti aspri. | Esempio: | Dant. Conv. 349: Le cose convengono essere disposte alli loro agenti, e ricevere li loro atti. | Esempio: | Comp. Din. Cron. 62: I capi di parte Nera aveano ordinato un fuoco lavorato, pensando bene che a zuffa conveniano venire. |
Esempio: | Barber. Docum. Am. 11: Sia la tua mente attesa, Ch'a tre cose convieni ancor dar cura. | Esempio: | E Barber. Regg. Donn. 279: Sicome stanco della mia gran novella Io mi convegnio alquanto riposare. |
Esempio: | Bocc. Decam. 2, 196: Alla quale parecchi anni a guisa quasi di sorda e di mutola era convenuta vivere. |
Esempio: | S. Ag. Solil. 33: Se vogliamo la [laude] transitoria, perdiamo la eterna; e se desideriamo la eterna, conveniamo fuggir la transitoria. |
Esempio: | Bern. Orl. 63, 34: In man gli converrete al fin venire. | Esempio: | Varch. Boez. 7: Io che già lieto e verde alto cantai Nel mio stato fiorito, or tristo e bianco Pianger convengo i miei dolenti guaj. |
Esempio: | Davil. Guerr. civ. 4, 62: Dall'altro canto fu notato l'errore del Visconte di Tavanes di collocare così stretti e così vicini gli squadroni, che si convenissero combattere tra loro nel rivoltarsi. Sicchè.... il duca di Mena, che con grand'arte si sviluppò da questo così grave disordine, convenne poi perdere il vigore e l'impeto delle sue lance. |
Definiz: | § XXXIX. Ed altresì nel senso di Addirsi, Star bene. – | Esempio: | Cavalc. Mond. Cuor. 7: Aprono e manifestano quelle cose le quali a solo Iddio si convengono aprire nel suo luogo e tempo. |
Esempio: | Bocc. Fiamm. 239: Gli occhi de gli uomini fuggi [o mio libretto]: da' quali se pur se' veduto, dì: O generazione ingrata e deriditrice delle semplici donne, non si convengono a voi di veder le cose pie. |
Definiz: | § XL. Att. Si usò per Far venire simultaneamente in un medesimo luogo, Convocare. – | Esempio: | Stat. Part. Guelf. 17: I detti signori Capitani siano tenuti di convenire nel palagio de la detta Parte i Priori de la pecunia ec. |
Esempio: | E Stat. Part. Guelf. 18: I detti signori Capitani siano tenuti di convenire e raunare nel palagio de la detta Parte i Priori de la pecunia e 'l Consiglio de' XIIII de la credenza de la detta Parte. |
Definiz: | § XLI. E semplicemente per Far venire nel luogo dove altri è già. – | Esempio: | Bocc. Lett. 275: Quantunque il corpo sia dall'amico lontano o sostenuto o imprigionato, a costei (l'amistà) è sempre lecito di stare e d'andare dove gli piace: questa dinanzi da sè, di qualunque parte del mondo, può convenire chi le aggrada. |
Definiz: | § XLII. E per similit. – |
Esempio: | Cresc. Agric. volg. 523: Con solo suono di seme di papaveri, inchiuso ne' suoi gambi o in altra cosa simile, e convenirgli e chiamargli si possono (gli uccelletti); e con qualunque strane ed inusitate voci s'allettano. |
Definiz: | § XLIII. Term. Forense. Chiamare in giudizio, Citare; nel qual senso si usa comunemente, e dicesi così di giudice, tribunale, o magistrato, come dell'attore. – | Esempio: | Lucan. volg. 30: Se voi li lassate scampare, io vi lasserei ben convenire, e sofferei che voi gastigati fuste per loro opere. | Esempio: | Lanc. Riform. volg. 29 t.: Neuno rettore o officiale della cittade, o del contado, o del distretto di Firenze,... possa o presumisca.... citare, convenire, sostenere.... o far richiedere, o convenire, sostenere.... alcuno Comune o Universitade, o Popolo,... sanza licenza de l'oficio de' Signori Priori delle Arti ec. |
Esempio: | Rep. Fir. Diec. Bal. 14, 153: Crediamo ti sia noto che detti uomini di Monte Carlo pel civile non possono essere convenuti. |
Esempio: | Nard. Liv. Dec. 39 t.: Se i consoli aranno fatto qualche cosa.... contra ad alcuno, ei si può accusarli e convenirli davanti a quei giudici ec. | Esempio: | Car. Lett. fam. 2, 309: La cognizione d'essa nella prima istanza dovea essere in Venezia, ed io in Venezia l'ho convenuto, ed in Venezia ho proseguita la causa. |
Esempio: | Borgh. V. Disc. 2, 532: Convenne alle civili i Cavalcanti ed i Pazzi detti di Valdarno,... e gli costrinse a riconoscere da sè le dette castella. | Esempio: | Segner. Crist. instr. 1, 140: Come poteva convenirlo la povera vedovella, mentr'ella non aveva su ciò altra pruova che la sola testimonianza, la quale ne potea far la moglie del perfido, se volesse? | Esempio: | Buonarr. Fier. 4, 5, 3: Io 'ntendo or ch'ei mi paghi, o mi mantenga La convenzione: ed ei se ne ritira: Io lo convengo al vostro tribunale. | Esempio: | Fag. Comm. 6, 21: È carità, che il miserabile, che è creditore, stenti, perchè faccia i suoi comodi il debitore ch'è in buono stato, e se la passa bene, e ch'anderebbe più processato di furto, che convenuto per debito? |
Definiz: | § XLIV. Per similit. – |
Esempio: | Galil. Op. fis. mat. 1, 386: Gli fu da me.... risposto,... che il giudizio tra un letterato e uno infamatore arrogante doveva domandarsi da un foro simile a quello dove l'avevo convenuto (cioè all'Ufficio de' Riformatori dello Studio di Padova). |
Definiz: | § XLV. Talvolta gli si aggiunge come compimento la frase In giudizio. – | Esempio: | Car. Lett. fam. 2, 27: Nè che uno per esser potente, si tenga quel d'altri, e un debole non lo possa convenire in giudizio. | Esempio: | Tass. Lett. 2, 77: Posso in giudizio convenirlo, ed il premio de le mie fatiche addimandargli. |
Definiz: | § XLVI. Convenire usasi pure, parlandosi di contrattazioni, od anche semplicemente di accordo, patto, appuntamento, e riferito al prezzo, alle condizioni, al tempo, e simili, per Pattuire mediante convenzione, Stabilire d'accordo, Fissare. – | Esempio: | Cess. Scacch. volg. 72: Del quale prezzo pagòe la moneta, ch'egli avea convenuta, ad Annibale. |
Definiz: | § XLVII. Trovasi per Concordare. – | Esempio: | Fr. Bart. Sallust. 247: Il re Bocco rispose assai dolcemente, com'egli disiderava pace, ma avea pietà delle sventure di Giugurta, al quale se fosse fatta quella medesima copia, egli converrebbe tutto ad ogni buon patto. |
Definiz: | § XLVIII. E si usò per Promettere. – |
Esempio: | Fr. Guitt. Rim. 1, 67: D'ogni dolor sorte ed ogni pene Verran sovra te, lasso! E serai vano e casso Del gran dolcior, che al bono ha Dio convento (convenuto). |
Definiz: | § XLIX. Trovasi pure per Adattare, Applicare. – |
Esempio: | Albert. Piag. Boez. 142: Quando gli occhi feriscon luci nuove, O negli orecchi voce alcuna suona, Ch'attenti forse Stavan volti altrove; Il commosso vigor ad una ad una Le spezie chiama, le qual dentro tiene, E a tai movimenti le raguna; E alle note di fuor le conviene, E mescola l'immagini alle forme, Che dentro intelligibili ritiene, Ch'alle prese di fuor si fan conforme (il testo lat. ha: Notis applicat exteris). |
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