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Dizion. 4° Ed. .
BORRACE
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BORRACE.
Definiz: | Materia, che si trova nelle miniere dell'oro, dell'argento, e del rame, di cui v. Diosc.
Lat. chrysocolla. Gr. χρυσόκολλα. |
Esempio: | Ricett. Fior. 23. La borrace naturale ec. è una spezie di nitro fossile, la quale
viene d'Armenia, di Macedonia, e di Cipri. |
Esempio: | E Ricett. Fior. appresso: Nel medesimo luogo, dove si trova
questa borrace in pezzi, è una certa poltiglia arenosa, che tiene della medesima natura, della quale si fa un ranno, e
mettesi a congelare, come si fa del salnitro, e chiamasi borrace rifatta. |
Esempio: | E Ricett. Fior. appresso: Fannosi ancora dell'altre borraci
artifizialmente, per uso de' pittori, le quali si chiamano mordenti. |
Esempio: | Tes. Pov. P. S. Togli la farina d'orzo, e di fien greco, e borrace. |
Definiz: | §. E Borrace per lo stesso, che Borrana. Lat. buglossum. Gr.
βούγλωσσον. |
Esempio: | Tes. Pov. P. S. Fior di borrace, ec. con dramma una, e mezza d'esula, o di
scamonéa. |
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