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Dizion. 3° Ed. .
BORRACE
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BORRACE.
Definiz: | Materia, che si trova nelle miniére dell'oro, dell'argento, e del rame, di cui vedi
Dioscoride. Lat. chrysocolla. |
Esempio: | Tes. Pov. P. S. Togli la farina d'orzo, e di fien greco, e borráce.
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Esempio: | Pulc. Frott. Di canfora, e borrace Sei scatole calcáte. |
Esempio: | Ricett. Fior. La borrace naturale è una spezie di nitro fossile, la quale viene
d'Armenia, di Macedonia, e di Cipri. |
Esempio: | E Ricett. Fior. appresso. Nel medesimo luogo, dove si trova
questa borrace in pezzi, è una certa poltiglia arenosa, che tiene della medesima natura, della quale si fa un ranno, e
mettesi a congelare, come si fa del salnítro, e chiamasi borrace rifatta. |
Esempio: | E Ricett. Fior. appresso. Fannosi ancora dell'altre borraci
artifizialmente, per uso de' pittori, le quali si chiamano mordenti. |
Definiz: | §. E Borráce per lo stesso, che Borrána. |
Esempio: | Tes. Pov. P. S. Fior di borrace, ec. con dramma una, e mezza d'esula, o di
scamonéa. |
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