Lessicografia della Crusca in rete

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MOTTEGGIARE
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MOTTEGGIARE.
Definiz: Burlare, Cianciare. Lat. nugari, garrire, nugas agere, iocari. Gr. φλυαρεῖν, ἀδολεχεῖν, ληρεῖν.
Esempio: Bocc. nov. 19. 3. E motteggiando, cominciò alcuno a dire.
Esempio: E Bocc. nov. 26. 5. Incominciarono con lui a motteggiare del suo novello amore.
Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 92. Lo cominciò a motteggiare per inducerlo a peccare con seco.
Esempio: E Vit. SS. Pad. 97. Dopo certo tempo fu bisogno, che l'abate Silvano per certa cagione si trovasse col predetto antico Padre, lo quale aveva indotto a disperazione lo predetto frate, e trovandolo sì il motteggiò, e disse ec.
Esempio: Cavalc. Med. cuor. Allora gli si parò dinanzi l'abate, e motteggiando disse: ove vai vecchio, ove vai?
Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 54. Rispose motteggiandolo, che vi sarebbe, quando il giudice delle malíe avesse citato le parti.
Esempio: Malm. 9. 66. Ciascun dice la sua, ciascun motteggia.
Esempio: Varch. Ercol. 54. Quando altri vuol la berta di chicchessia, e favella per giuoco, o da motteggio, o per ciancia, o da burla, si chiama dal verbo Latino giocarsi, e dal Toscano motteggiare, cianciare, burlare, ec.