Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
MALVAGITÀ, MALVAGITADE, e MALVAGITATE
Apri Voce completa

pag.137


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
MALVAGITÀ, MALVAGITADE, e MALVAGITATE .
Definiz: Astratto di Malvagio. Lat. nequitia, improbitas, scelus. Gr. κακία, πονηρία.
Esempio: Guitt. lett. 10. Non vi vuole laidezza, non villanía, non malvagità in corpo, o in costume, d'alcuna guisa.
Esempio: Bocc. nov. 19. 39. Della sua malvagità fecero a chiunque le vide testimonianza.
Esempio: E Bocc. nov. 27. 7. E quivi sì per li molti pensieri, che lo stimolavano, e sì per la malvagità del letto ec. non s'era ancor potuto Tedaldo addormentare.
Esempio: Tac. Dav. ann. 5. 108. Perseguitano con malvagitade.