Lessicografia della Crusca in rete

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Definiz: Preposizione, che serve al quarto caso, e dimostra ordine di luogo, e di tempo, e vale Di poi, Dietro. Lat. post, retro. Gr. μετά, ὀπίσω.
Esempio: Tes. Br. 2. 29. E tutto avesse questo Federico assai figliuoli madernali, e bastardi, che rimanesser dopo lui, non farà lo conto menzione, se non d'uno.
Esempio: M. V. 1. 2. Pensando l'utilità salutevole, che di questa memoria puote avvenire alle nazioni, che dopo di noi seguiranno.
Esempio: Pass. 72. Il cavaliere, che dopo la colonna avea ascoltato, e osservato ciò, che detto, e fatto era, li tenne celatamente dietro.
Esempio: Dant. Purg. 3. Ancora era quel popol di lontano, Io dico dopo i nostri, mille passi.
Esempio: Bocc. Intr. tit. Dopo la dimostrazion fatta dall'autore ec. si ragiona di quello, che più aggrada a ciascheduno.
Esempio: Cas. lett. 11. Monsignor di Lansac viene a S. M. Cristianissima ec. bene informato di quello, che si è fatto dopo la venuta di Monsignor mio Illustrissimo.
Definiz: §. Trovasi anche talora col secondo, e col terzo caso.
Esempio: Mor. S. Greg. 1. 8. Per quegli, a cui tu vai, ti scongiuro, e priego, che io dopo di te non rimanga sette dì.
Esempio: Bocc. nov. 23. 20. Per alcuna cagione, non molto dopo a questo convenne al marito andare infino a Genova.
Esempio: Fiamm. 4. 102. Od in un caso l'esalti, od in un'altro il deprimi, o dopo alla data felicità aggiugni agli animi nuove cure.