Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
LINDO
Apri Voce completa

pag.71


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» LINDO
LINDO.
Definiz: Add. Attillato. Lat. venustus, elegans, mundus. Gr. φιλόκαλος, κομψός, χαρίεις.
Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 90. Condotto in senato a petto al figliuolo, che lindo, e gioiante, testimonio, e spia insieme, diceva, aver suo padre teso insidie al Principe.
Esempio: Malm. 6. 90. E poichè ha fatte riverenze in chiocca Co' suoi piè lindi a pianta di pattona.
Esempio: E Malm. 12. 33. Che in su i fianchi appiccato ha per di sotto Un lindo guardinfante alla Romana.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Alleg. 247. M'ha intanto mandato questi suoi lindi componimenti.