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MONACO
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MONACO.
Definiz: Religioso regolare. Lat. monacus. Gr. μοναχός.
Esempio: Bocc. nov. 99. 42. Il quale l'abate, e' monaci, veggendo fuggire, si maravigliarono.
Esempio: Dant. Par. 22. Che fa il cuor de' monaci sì folle.
Esempio: Coll. Ab. Isac. 13. Monaco è colui, che siede fuori del secolo, e sempre prega Iddio, acciocchè egli acquisti i beni futuri.
Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 21. Ecco, che ha fatto questo monaco, lo quale tu cotanto ci lodavi.
Definiz: §. I. Diciamo in proverb. L'abito non fa 'l monaco; che vale, che L'apparenza esteriore non è indizio delle qualità intrinseche. Lat. barba non facit philosophum. v. Flos 314.
Esempio: Bellinc. son. 188. L'abito non fa monaco, fu detto.
Definiz: §. II. Monaco è anche una Sorta d'uccelletto, lo stesso, che Monachino. Lat. pyrrhula, rubicilla.
Esempio: Morg. 14. 59. Quivi era la calandra, e 'l cardellino, E 'l monaco, ch'è tutto rosso, e nero.