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Dizion. 3° Ed. .
RANCORE.
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pag.1320
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RANCORE.
Definiz: | Sdegno, odio coperto. Latin. indignatio, odium. |
Esempio: | Mirac. Mad. M. Per odio, e rancóre, accusavano un giovane suo compagno
spessamente in capitolo. |
Esempio: | Vit. S. Pad. Un Frate tenea rancóre contro ad un'altro, la qual cosa quegli
udendo, venne a lui a soddisfargli. |
Esempio: | Serm. S. Agost. D. Se tu tieni rancór nel cuore, nieghi a Dio, quello, che tu
chiedi. |
Esempio: | E Tratt. Pecc. Mort. Il secondo figliuol dell'accidia, si chiama
rancore, e questo è un dispiacere, e tedio, che ha la persona contra alcuno, perchè lo 'nduce a' beni spirituali, per
lo quale cerca il mal di quello, non per ingiuria, o danno da lui ricevuto. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 20. 58. E che tra lor non sia sdegno, o rancore.
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