Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
CALCIO
Apri Voce completa

pag.139 [141]


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
» CALCIO
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CALCIO.
Definiz: Percossa che si da ad altrui col piede. Lat. calx, calcis ictus. Gr. λάκτιμα λάκτισμα.
Esempio: Bocc. n. 11. 8. Gli cominciarono a dare delle pugna, e de' calci.
Esempio: Dan. Purg. 20. Lodiamo i calci, ch'ebbe Eliodoro.
Definiz: ¶ Per lo piede stesso. Lat. calx, calcaneus.
Esempio: G. V. 4. 33. 1. Il Papa gli pose il calcio in sul collo, e disse.
Esempio: 0 Io non vo', che tu m'abbi questo calcio in gola, cioè Io non voglio questo servigio da te, acciocchè tu non possi rimproverarmelo.
Definiz: Calcio di stallone non fa male a cavalle, cioè A chi si vuol bene non si fa offesa, che dolga.
Definiz: Dar tra due calci un pugno, cioè non fare alla peggio.
Definiz: ¶ E CALCIO anche nome d'un giuoco, proprio, e antico della Città di Firenze, a guisa di battaglia ordinata, con una palla a vento rassomigliantesi alla sferomachía, passato da' Greci a' Latini, e da' Latini a noi. Lat. harpastum.
Esempio: Fir. Dial. bell. don. Acciocchè al calcio noi non serviamo per isconciare, ma si bene per dare alla palla talora s'ella ci balza.