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Dizion. 3° Ed. .
INVER
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INVER.
Definiz: | Accorciato da Inverso: vale lo stesso, che il suo primitivo, ed è preposizione, che serve al quarto caso, e talora
al secondo. |
Esempio: | Poet. Ant. Guid. G. Cotanto d'umiltà donna mi pare, Che ciascun'altra inver di
lei chiam'ira. |
Esempio: | Dan. Inf. 9. E noi movemmo i piedi inver la terra. |
Esempio: | E Dan. Inf. Cant. 15. Temendo 'l fiotto, che 'nver lor
s'avventa. |
Esempio: | E Conv. Coloro, che a così alta mensa sono cibati, non sanza misericordia
sono inver di quelli, che in bestiale pastúra, veggiono erba, e ghiande gire mangiando. |
Esempio: | Filoc. 2. 413. Veggiendo che essi inver di me tanta benivolenza dimostrano.
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