Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . INGEGNARE. Apri Voce completa pag.881 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. INGEGNARE. Dizion. 3 ° Ed. » INGEGNARE. Dizion. 1 ° Ed. INGEGNARE. Dizion. 2 ° Ed. INGEGNARE. Dizion. 5 ° Ed. INGEGNARE.

INGEGNARE. Definiz: Neutr. passiv. Industriarsi, e affaticarsi collo 'ngegno, e coll'arte. Lat. studere, conari. Esempio: Boc. Nov. 77. 38. In lui t'ingegna di metter tenerezza del tuo onore. Esempio: Lab. n. 17. E quella, quanto puoi il più, t'ingegna di prolungare. Esempio: Dan. Par. 23. S'ingegna Indarno di riducerlasi a mente. Esempio: E Dan. Par. Cant. 29. Per apparer s'ingegna, e face Sue invenzioni. Esempio: Petr. Canz. 8. 5. E par ben, ch'io m'ingegni, Che di lagrime pregni Sien gli occhi miei. Definiz: §. In att. signif. Gabbar con doppiezza. Lat. decipere, fraudari. Esempio: Rim. Ant. P. N. E chi per disamore, E per malvagitade, e per falsezza Ingegna amico, o frate.