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Dizion. 3° Ed. .
INASPRIRE
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pag.850
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INASPRIRE.
| Definiz: | Inasprare. Lat. exasperare, exacuere. |
| Esempio: | Lib. Am. Ma se le mie parole in alcuna cosa inasprissero la persona. |
| Esempio: | Amm. Ant. 30. 6. 8. Fame, e sete, per quella medesima cagione si dee schifare,
perocchè inasprisce, ed incende gli animali. |
| Esempio: | E Amm. ant. 16. 3. 5. Che' benefici non si deono inasprire,
ne niuna cosa dogliosa con loro mischiare. |
| Esempio: | Cresc. 1. 3. 2. I venti meridionali, ec. fanno putride febbri, ma non inaspriscono
il gozzo. |
| Esempio: | Tass. Gerus. 9. 66. Ad inasprir ne' rei l'usate doglie. |
| Definiz: | §. In signif. neutr. pass. e neutr. Divenire aspro, e crudele. Lat. saevire.
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| Esempio: | Guid. G. E inasprendo gli avversi venti piuóli, variate altezze di cavalli si
levarono. |
| Esempio: | Guid. Giud. E in cotal guisa inasprendosi li Troiani, in gran moltitudine contra a
loro. |
| Esempio: | Stor. Europ. 2. 38. Non cessarono però gli sdegni, anzi più volte, e con varie
zuffe andò inasprendo sempre. |
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