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Dizion. 3° Ed. .
BUCA
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BUCA.
Definiz: | Luogo caváto, o apertúra in che che si sia, comunemente più profondo, che largo, o lungo. Latin.
cavernula, scrobs. |
Esempio: | Dan. Inf. 32. Io vidi due ghiacciati in una buca. |
Esempio: | Boc. Nov. 65. 15. E quando tempo ebbe, se n'andò alla buca, e fece il segno usato
(cioè apertúra, foro, spiraglio, pertugio) |
Esempio: | Dan. Purg. 21. Già surto fuor della sepulcral buca [cioè del sepolcro]
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Definiz: | §. Dicesi Buca, a Luogo sotterraneo da conservar grano, e biade. Lat. syrus. |
Definiz: | §. Onde si dice Fare una buca in terra: cioè Morire. |
Definiz: | §. Fare una buca: Valersi del danaro fidato. |
Esempio: | Cant. Carn. I buon mercanti il sanno, Per la buca lor fatta da chi poi Da che dir
sempre alla pancaccia, e a noi. |
Definiz: | §. Dare intorno alle buche a uno: vale Procurar di cavargli artatamente di bocca, quello, ch'e'
non vorrebbe dire. |
Esempio: | Varch. St. 12. Dando, come s'usa di dire intorno alle buche, per fargli
uscire. |
Definiz: | §. In proverb. Dov'è la buca, è 'l granchio: e si dice di Cosa, che comunemente non va l'una senza
l'altra. |
Definiz: | §. Da buca Sbucáre, che è Uscir della buca: Il suo contrario è Imbucáre, che in attiv.
signific. vale Mettere nella buca, e in neutro Entrarvi. |
Definiz: | §. Per metaf. Imbucáre: entrare in qualunque luogo. |
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