Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
ANNERARE, e ANNERIRE
Apri Voce completa

pag.108


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
ANNERARE, e ANNERIRE.
Definiz: Far nero. Lat. nigrefacere, nigrare.
Esempio: M. Aldobr. Ancóra latte d'asina annéra i capelli.
Esempio: But. Escene un fummo, che va annerando lo lucignolo, e poi s'accende nell'anneráto fuoco.
Definiz: §. E figuratam.
Esempio: Albert. cap. 33. Cui una volta annéra la mala fama, a ben forbirlo, molta acqua s'affatíca.
Definiz: §. In signific. neut. Divenir nero. Latin. nigrefieri.
Esempio: Cr. 1. 5. 2. I luoghi abitabili caldi fanno i capelli anneríre, e diventar crespi.
Esempio: E Cr. 1. 5. 4. Diseccano le complessioni degli abitanti, e il lor buccio annerisce, e si secca.
Esempio: Tes. Br. lib. 3. 2. Un'altra gente v'è, che immantenente, che nascono, li loro capelli, sì diventano bianchi, e canúti, e in loro vecchiezza anneriscono.
Definiz: §. In signific. neut. pass. Latin. nigrescere, nigrefieri.
Esempio: Dan. Purg. 8. Tempo era già, che l'aer s'annerava.
Esempio: E Dan. Purg. Cant. 27. Mentre, che l'occidente non s'annéra.
Esempio: Tes. Br. 5. 20. E vedendo, che quelle penne vengono annerandosi, li comincia da capo a nutrirgli.