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FOSSA
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FOSSA.
Definiz: Spazio di terreno, cavato in lungo; serve per lo più a ricever acque, e vallar campi. Lat. fovea, fossa.
Esempio: Bocc. Nov. 79. 41. Erano allora per quella contrada fosse, nelle quali, i lavoratori di que' campi, facevan votar la Contessa a Civillari.
Esempio: Dan. Inf. 8. Noi pur giugnemmo intorno alle alte fosse, Che vallan quella terra sconsolata.
Esempio: E Dan. Inf. Cant. 12. Io vidi un'ampia fossa in arco torta.
Esempio: E Dan. Purg. 14. La maladetta, e sventurata fossa [Qui intende del fiume Arno]
Esempio: Cr. 11. 12. 1. L'acqua miglior di tutte a innaffiare i campi, e a maturare il letame, è la paludale, ovvero delle fossora.
Definiz: §. Per Buca da grano. Latin. fovea granaria, scrobs frumentarius.
Esempio: M. Aldob. Grano, ec. sia tenuto nettamente, e non in fossa, ec. anzi dee stare in magione, dove il vento possa ventare.
Definiz: §. Per Sepoltura. Lat. sepultura, sepulcrum.
Esempio: Bocc. Nov. 63. 14. Non altramenti, che della fossa il traesse, il cominciò a baciare.
Esempio: Dan. Purg. 27. Perch'io divenni tal, quando io lo 'ntesi, Quale è colui, che nella fossa è messo.
Esempio: Petr. Son. 283. Or di bellezza il fiore, e 'l lume hai spento, E chiuso in poca fossa.
Esempio: Bern. Orl. 3. 2. 1. Che come della fossa è messo al fondo: Un morto, e noi voltate abbiam le piante.
Definiz: §. Diciamo in proverbio: Chi vien dalla fossa, Sa che cosa è 'l morto: Dell'essere esperto di quello, di che si ragiona. Lat. expertus loquor.
Esempio: Franc. Sacch. Op. Div. E fo come colui, che vien dalla fossa, che sa chi è il morto.