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Dizion. 4° Ed. .
CANCELLIERE.
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CANCELLIERE.
Definiz: | Quegli, che ha la cura di scrivere, e registrare gli atti pubblici de' magistrati. Lat. scriba. Gr. γραμματεύς. |
Esempio: | Varch. stor. 12. A fine che cotali versi così interlineati si dovessero saltare
dal cancelliere. |
Esempio: | Segn. stor. 9. 245. Per questa cagione ottenne il Duca di poter farlo esaminare in
fortezza sopra questo punto, e commesse a ser Bastiano Bindi cancelliere degli Otto la cura di questo negozio.
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Definiz: | §. I. Cancelliere si disse ancora Quegli, che scrive, e detta lettere di principi, di signori, e di signoría, e
simili, e che oggi particolarmente si dice Segretario. Lat. cancellarius. Gr. γραμματεύς. |
Esempio: | Com. Inf. 13. Costui fue Pietro dalle Vigne cancelliere dello Imperadore Federico,
lo quale era per lo suo officio secretario del detto Imperadore ec. |
Esempio: | Dittam. 2. 23. Li primi tre, che davanti ti pongo, Sono del gran monarca
cancellieri. |
Esempio: | G. V. 5. 1. 7. Ed essendo i detti Romani ad oste a Toscolano per lo cancelliere di
Federigo ec. furono sconfitti. |
Esempio: | E G. V. 7. 54. 6. Nato de' Brancaleoni, ond'era il cancellier
di Roma per retaggio. |
Esempio: | E G. V. 9. 79. 2. E morto l'Arcivescovo d'Arli M. Pietro da
Ferriera cancelliere, e suo maestro, il Re Ruberto il fece cancelliere in suo luogo, e poi con suo studio, e sagacità
mandando lettere da parte del Re Ruberto ec. |
Definiz: | §. III. Gran cancelliere, Titolo di una gran carica, che si dà in diversi paesi. |
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