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CANCELLIERE e talora anche CANCELLIERO
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CANCELLIERE e talora anche CANCELLIERO.
Definiz: Sost. masc. Colui che ha la cura di scrivere e registrare gli atti dei magistrati e di altri ufficj pubblici. –
Dal lat. barb. cancellarius, Usciere o Scriba di Tribunale, detto così perchè stava presso il cancello che separava i giudici dagli assistenti. –
Esempio: Varch. Stor. 2, 398: A fine che cotali versi così interlineati si dovessero saltare dal cancelliere.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 369: Per questa cagione ottenne il Duca di poterlo fare esaminare in fortezza sopra a questo punto, e commesse a ser Bastiano Bindi, cancelliere delli Otto, la cura di questo negozio.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 252: I cancellieri.... erano stati obbligati a chieder perdonanza nei diari pubblici.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 58: E distinsi, com'era di dovere, Il vicario, il notaro e il cancelliere.
Definiz: § I. Cancelliere, si disse ancora Quegli che scrive o detta lettere di principi, di signori, di signorie e simili, e che oggi particolarmente dicesi Segretario. –
Esempio: Empol. Gir. Vit. 31: Era detto Alessandro nipote di Ser Giovanni da Poppi, il quale era cancelliere del Sig. Lorenzo de' Medici.
Esempio: Savonar. Pred. 20: Questo Generale aveva cominciato a menare seco dua quando andava fuora, e poi uno cancelliere per rispondere alle lettere.
Esempio: Caran. Leon. Tatt. 118: Alcuni altri eziandio, come sono i cancellieri e simili altri, a' quali sono assegnati certi uffici secondo gli usi che accaggiono.
Esempio: Tass. Dial. 1, 380: Tengon talvolta gli agiati gentiluomini.... alcun giovane, che ne le opportunità cittadinesche possa servirli, a' quali dando l'ufficio di scrivere e di trattare alcune lor bisogne, sogliono anco dare il nome di cancelliero.
Definiz: § II. Gran Cancelliere od anche semplicemente Cancelliere, Titolo di una grande carica dell'Impero ed anche di altri regni; ed era il primo ufficiale della Corona in tutto ciò che spetta all'amministrazione della giustizia; era Capo del consiglio del Re, e guardava il sigillo dello Stato. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 43: L'Arcivesco Arcivescovo di Magonza, cancelliere della Magna.
Esempio: Vill. G. 101: Ed essendo i detti Romani ad oste a Toscolano, per lo cancelliere di Federigo.... furono sconfitti.
Esempio: E Vill. G. 226: Nato de' Brancaleoni, Ond'era il cancellier di Roma per retaggio.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 237: Piero delle Vigne, cancelliere dello imperadore Federigo.
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 58: Avevo dimenticato il gran cancelliere [del Re di Francia], che benchè egli abbia nome d'essere affezionato ai Lucchesi, è amico nostro.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 13: L'uno [era] gran Generale, e l'altro gran cancelliere di Lituania.
Definiz: § III. Nella Repubblica veneta era detto così il Primo segretario del Senato, il quale eleggevasi dal Gran Consiglio, era a parte dei segreti di Stato, e privilegiato di grandi onorificenze. –
Esempio: Car. Lett. ined. 1, 175: So che nel senato esso è stato quello che, contra al parere del gran cancelliere e degli altri, ha detto gagliardamente in favor del duca.