1)
Dizion. 4° Ed. .
DORARE
Apri Voce completa
pag.243
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
DORARE.
Definiz: | Indorare, cioè Distendere, e appiccar l'oro in sulla superficie di checchessia. Lat.
deaurare, inaurare. Gr. χρυσοῦν. |
Esempio: | Bocc. nov. 53. 4. Fatti dorare popolini d'ariento, che allora si spendevano ec.
|
Esempio: | Borgh. Rip. 223. Chi volesse poi metter d'oro a bolo, gli fa d'uopo primieramente
sopra il legno, che vuol dorare, dar tre mane di gesso. |
Definiz: | §. Per similit. Far simile all'oro. |
Esempio: | Petr. son. 118. Del bel dolce, soave, e bianco, e nero, In che i suoi strali amor
dora, e affina. |
Esempio: | Dant. rim. 24. E farel volentier, siccome quelli, Che ne' biondi capelli, Ch'amor
per consumarmi increspa, e dora, Metterei mano, e sazieremi allora. |
|