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1) Dizion. 4° Ed. .
STRIGNERE.
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STRIGNERE.
Definiz: Accostare con violenza, e con forza le parti insieme, ovvero l'una cosa coll'altra. Lat. stringere. Gr. σφίγγειν.
Esempio: Bocc. nov. 12. 17. Poichè mille volte, disiderosamente stringendolo, baciato l'ebbe ec. nella camera se ne andarono.
Esempio: E Bocc. nov. 31. 31. Stringendosi al petto il morto cuore, disse.
Esempio: E Bocc. nov. 47. 7. Da queste parole vennero a pigliarsi per mano, e strignersi.
Esempio: Petr. canz. 39. 2. Deh stringilo or, che puoi.
Esempio: Bern. Orl. 1. 15. 48. Strigneva i denti, e dicea: traditore, Fa', se sai, che di quì non puoi campare.
Definiz: §. I. Strignere, per metaf.
Esempio: Bocc. nov. 63. 12. Tanto l'affezion del figliuol lo strinse, che egli non pose l'animo allo 'nganno fattogli dalla moglie.
Esempio: E Bocc. nov. 98. 29. Che il legame dell'amistà troppo più stringa, che quel del sangue, e del parentado.
Esempio: Dant. Par. 32. Ma io ti solverò forte legame, In che ti stringon li pensier sottili.
Esempio: M. V. 1. 96. Il Conte si scusò, che non potea, ch'era forte stretto dalle gotti (cioè: tormentato)
Esempio: Tac. Dav. ann. 3. 66. Meno strignevano que' figliastri al patrigno, che questo nipote all'avolo (cioè: gli erano meno a cuore; il T. Lat. ha levior necessitudo)
Definiz: §. II. Stringere, per Accostare, Raccogliere insieme, Unire; e si usa in signific. att. e neutr. pass. Lat. colligere, cogere. Gr. συλλέγειν.
Esempio: Dant. Inf. 9. Gridavan sì alto, Ch'i' mi strinsi al poeta per sospetto.
Esempio: E Dan. Par. 11. Ben son di quelle, che temono il danno, E stringonsi al pastor.
Esempio: E Dan. Par. 22. Così mi disse, e indi si ricolse Al suo collegio, e 'l collegio si strinse.
Esempio: Amet. pr. 3. Che più di costui le molte lode in poche parole strignendo diremo?
Esempio: Petr. son. 205. Seco si stringe, e dice a ciascun passo: Deh fosse or quì (cioè: si raccoglie in se medesimo)
Esempio: E Petr. canz. 24. 3. Che pur tanta baldanza al mio cor diedi, Ch'i' le mi strinsi a' piedi.
Esempio: E Petr. cap. 1. Allor mi strinsi a rimirar s'alcuno Riconoscessi nella folta schiera.
Esempio: G. V. 11. 76. 1. Addì 21. d'Aprile si strinsono presso alle porte di Verona al gittare d'un balestro.
Definiz: §. III. Strignere, pur figuratam. Costrignere, Violentare, Sforzare. Lat. astringere, urgere, cogere. Gr. ἀναγκάζειν, ἐπείγειν, βιάζεσθαι.
Esempio: Dant. Purg. 29. Ch'altra spesa mi strigne, Tanto, che 'n questa non posso esser largo.
Esempio: E Dan. Par. 6. Ma la condizione Mi stringe a seguitare alcuna giunta.
Esempio: Bocc. nov. 50. 13. Vide colui, il quale starnutito avea, e ancora starnutiva, a ciò la forza del solfo strignendolo.
Esempio: E Bocc. nov. 85. 15. Cominciò molto a strignere, e a sollicitar Bruno.
Esempio: E Bocc. nov. 100. 3. Voi mi strignete a quello, che io del tutto avea disposto di non far mai.
Esempio: Cas. lett. 65. Se e' par dunque al Vescovo di tornare a ragionare col Conte, come da se, e stringerlo, e mostrargli le comodità, che egli troverà più in noi, che in alcuno altro ec.
Definiz: §. IV. Strignere, per Serrare, Assediare. Lat. concludere, obsidere. Gr. συγκλείειν, πολιορκεῖν.
Esempio: G. V. 5. 1. 8. Venne allo assedio di Roma per distruggerla, e aveala molto stretta.
Esempio: E G. V. 7. 103. 1. Misesi a strignere la città di Girona.
Esempio: E G. V. 8. 89. 2. Si puosono ad oste al Castello di Gargosa, e quello strinsero per battaglia.
Esempio: Bocc. nov. 17. 44. Prima che da due potentissimi signori fosse stretto in mezzo, andò contro al Re di Cappadocia.
Esempio: Cas. lett. 49. Par, che sia necessario, o di pigliare alcuno accordo sopra le cose di Siena di presente, innanzi che i nemici la stringano tanto, che possano poi voler l'accordo a lor modo.
Definiz: §. V. Stringere la spada, e simili, vale Impugnarla.
Esempio: Ar. Fur. 9. 3. Dormono, e 'l Conte uccider ne può assai, Nè però stringe Durindana mai.
Definiz: §. VI. Strignersi, per Ristrignersi, Usar parcità. Lat. parce vivere. Gr. εὐτελῶς βιοῦν.
Esempio: Bocc. introd. 13. Molti altri servavano tra questi due di sopra detti una mezzana via, non istrignendosi nelle vivande, quanto i primi, nè nel bere, e nell'altre dissoluzioni allargandosi, quanto i secondi.
Definiz: §. VII. Strignere i cintolini ad alcuno, si dice del Premere molto, ed importare altrui alcuna cosa. Lat. curae, vel cordi esse. Gr. ἐπιμελές.
Esempio: Bocc. nov. 40. 22. Siccome colei, alla quale istrignevano i cintolini ec. ordinatamente di quello la fante informò.
Definiz: §. VIII. Strignere il sangue, vale Ristagnare il sangue. Lat. astringere, sistere. Gr. στύφειν.
Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 16. Il sugo dell'ortica messo nelle nari fa uscire il sangue, ed ungendone la fronte, strigne il sangue.
Esempio: E Tes. Pov. P. S. appresso: Il sangue di pernice, o di tortola, e colombo similmente strigne il sangue, che esce delle ferite.
Definiz: §. IX. Strignere fra l'uscio, e 'l muro, vale Violentare alcuno a risolversi senza dargli tempo a pensare.
Esempio: Malm. 10. 9. Chi la stringesse poi fra l'uscio, e 'l muro, Pagherebbe qualcosa a farne monte.
Esempio: Menz. sat. 5. Ma tu mi stringi quì tra l'uscio, e 'l muro.