Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . RISCHIO Apri Voce completa pag.1389 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. RISCHIO Dizion. 2 ° Ed. RISCHIO Dizion. 3 ° Ed. A RISCHIO Dizion. 3 ° Ed. A RISCHIO, E VENTURA Dizion. 4 ° Ed. RISCHIO Dizion. 3 ° Ed. » RISCHIO Dizion. 4 ° Ed. A RISCHIO Dizion. 4 ° Ed. A RISCHIO, E VENTURA

RISCHIO. Definiz: Pericolo. Latin. periculum, discrimen. Esempio: Fr. Giord. S. Potete vedere, come il parlare è pericoloso, e di rischio. Esempio: Passav. c. 11. Tu non hai male di rischio, tosto sarai libero. Esempio: G. V. 9. 335. 3. Era di gran costo a mantenerla, e di gran rischio. Esempio: Dant. Par. 25. Siccome per cessar fatica, o rischio. Esempio: Pass. 127. Come sono contratti usurai, ec. alcuni gli chiamano compera, e vendita, e guadagno per lo rischio. Esempio: Din. Comp. Il consiglio del Cavaliere è buono, se non fosse di troppo rischio. Esempio: E Din. Comp. altrove. Disse, che era gran rischio. Esempio: Sen. Ben. Varch. 2. 35. E così non correrai sì gran rischio, che la fortuna possa farti ingrato. Esempio: E Sen. Ben. Varch. 3. 11. Essi correre un tanto incerto, e pericoloso rischio. Esempio: Tass. Gerus. 9. 26. E la notte i tumulti ognor più mesce, Ed occultando i rischj, i rischj accresce. Definiz: §. Diciamo anche Risico, e Ripentaglio. Esempio: Salv. Granch. E mettermi a ripentaglio, e s'io la vinco, ec.