Lessicografia della Crusca in rete

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Definiz: Pericolo. Lat. periculum, discrimen. Gr. κίνδυνον.
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. Potete vedere, come il parlare è pericoloso, e di rischio.
Esempio: Pass. 11. Tu non hai male di rischio, tosto sarai libero.
Esempio: E Pass. 126. Come sono contratti usurai ec. alcuni gli chiamano compera, e vendita, o guadagnare per lo rischio.
Esempio: G. V. 9. 335. 3. La cagione, perchè abbandonò Signa, si disse perchè era di gran costo a mantenerla, e di gran rischio.
Esempio: Dant. Par. 25. Siccome per cessar fatica, o rischio gli remi pria nell'acqua ripercossi Tutti si posano al sonar d'un fischio.
Esempio: Din. Comp. 1. 14. Il consiglio del cavaliere è buono, se non fusse di troppo rischio.
Esempio: E Din. Comp. 1. 23. Dopo lunga disputa, messer Buondelmonte savio, e temperato cavaliere disse, che era gran rischio.
Esempio: Cas. son. 19. E fo come augellin, campato il visco, Che fugge ratto a i più nascosti rami, E sbigottisce del passato risco (quì risco in vece di rischio per la rima)
Esempio: Sen. ben. Varch. 2. 35. E così non correrai sì gran rischio, che la fortuna possa farti ingrato.
Esempio: E Sen. ben. Varch. 3. 11. Dovendo essi correre un tanto incerto, e pericoloso rischio.
Esempio: Tass. Ger. 9. 26. E la notte i tumulti ognor più mesce, Ed occultando i rischi, i rischi accresce.