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RIMESCOLARE
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RIMESCOLARE.
Definiz: Confondere insieme, Di nuovo mescolare; e talora semplicemente Mescolare. Lat. confundere, remiscere. Gr. συνκεραννύειν, συνταράττειν.
Esempio: G. V. 10. 112. 5. E chi di nuovo fosse approvato per lo detto squittino, fosse rimescolato con quelli, che non fossono tratti.
Esempio: Bern. Orl. 1. 11. 25. E prima ch'Agrican sia rimontato, S'è tra la gente sua rimescolato.
Esempio: Ricett. Fior. 87. Quelli (medicamenti) che si lavano ec. si pestano sottilmente, dipoi si mettono in buona quantità d'acqua, e si rimescolano insieme.
Esempio: Cas. lett. 53. Ed anche non mi volli rimescolare a Bologna fra tanti soldati.
Definiz: §. I. Figuratam.
Esempio: Pass. 315. Co' vocaboli isquarciati, e smaniosi ec. istendendola, e facendola (la scrittura) rincrescevole, a 'ntorbidano, e rimescolano con occi, e poscia, aguale ec.
Esempio: Boez. Varch. 2. 4. L'errore, e l'ignoranza vi rimescola, e perturba.
Esempio: Cas. lett. 1. 65. Bisognerebbe, ch'io avessi tempo di rimescolarla tutta, per accomodarla al luogo, al tempo ec. (parla d'una commedia, e vale: raccenciarla riandandola tutta)
Definiz: §. II.
Esempio: Varch. Ercol. 60. Se avviene, che alcuna cosa sia seguita, o di fatti, o di parole, e che colui, a chi tocca, non vuole per qualunche cagione, che ella si ritratti, o se ne favelli più, si dice: io non voglio, che ella rimesti, o rimeni, o rimescoli, o ricalcitri più
Definiz: §. III. Rimescolare, in signific. neutr. pass. per Intramettersi, Impacciarsi. Lat. sese immiscere. Gr. παραπλήκειν.
Esempio: Bocc. nov. 68. 19. Son poche sere, ch'egli non si vada inebbriando, e or con questa cattiva femmina, e or con quella rimescolando.
Esempio: Lab. 173. Quante volte fetido, e maculato da esse partendoti, tra loro, che purissime sono, ti vai a rimescolare.
Definiz: §. IV. Chi ha buono in man non rimescoli; metaf. presa dalle carte da giucare, e vale, Chi sta bene si contenti, nè cerchi, che le cose si mutino. Lat. fortunatus domi maneat.
Definiz: §. V. Rimescolare, in signific. neutr. pass. vale prender rimescolamento, Impaurirsi. Lat. timore corripi.
Esempio: Gell. Sport. 5. 2. Io mi sento tutta rimescolare, e vo sozzopra; e pur bisogna far del cuor rocca.
Esempio: Tac. Dav. ann. 6. 118. Egli, calculati tempo, e aspetti de' pianeti, prima si rimescolò, poi atterrì.