Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
RIMESCOLARE
Apri Voce completa

pag.1371


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
RIMESCOLARE.
Definiz: Confondere insieme: Mescolare. Lat. confundere, remiscere.
Esempio: G. V. 10. 117. 5. E chi di nuovo fosse approvato, per lo detto squittino, fosse rimescolato con quelli.
Esempio: Passav. 315. La 'ntorbidano, e rimescolano.
Definiz: §. Rimescolare neutr. pass. Intromettersi con prosunzione, o licenzia.
Esempio: Boc. Nov. 68. 19. Son poche sere, ch'egli non si vada inebbriando, e or con questa cattiva femmina, e or con quella rimescolando.
Esempio: E Lab. num. 174. Tra loro, che purissime sono, ti vai a rimescolare.
Esempio: Bern. Orl. 1. 11. 25. E prima, ch'Agrican sia rimontato, S'è tra la gente sua rimescolato.
Definiz: §. Chi ha buono in man non rimescoli, metaf. dalle carte da giucare: e vale Chi sta bene, si contenti, ne cerchi, che le cose si mutino. Latin. fortunatus domi maneat.
Definiz: §. Rimescolare, e Rimescolarsi in signific. di Dar rimescolamento: Impaurirsi.
Esempio: Spor. Gell. Io mi sento tutta rimescolare.
Esempio: Tac. Dav. Ann. 118. Prima si rimescolò, poi atterrì.
Esempio: Boez. Varch. 2. pr. 4. L'errore, e l'ignoranza vi rimescola, e perturba [cioè vi fa rimescolare]