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1) Dizion. 3° Ed. .
D'INTORNO
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D'INTORNO.
Definiz: Talora avverb. e talora preposizione, che serve al quarto caso, al secondo, al terzo, ed al sesto: Intorno, in giro, e da ogni parte. Latin. circum, circa.
Esempio: Boc. g. 2. p. 2. A lei d'intorno si posero a sedere.
Esempio: Dant. Purg. 10. Dintorno a lui parea calcato, e pieno Di Cavalieri.
Esempio: E Dan. Rim. 20. Tanto di sdegna qualunque la mira, Che fa chinare gli occhi per paura, Che dintorno da' suoi sempre si gira D'ogni crudelitate una pintura.
Esempio: E Dan. Purg. 9. Vedi la il balzo, che 'l chiude dintorno.
Esempio: Cr. 1. 2. 1. Il cui natural luogo è quello, che va dintorno all'acqua.
Esempio: E Cr. 1. 2. 2. L'aere putrefatto, e corrotto, corrompe gli umori, ed incomincia a corromper l'umore, il quale è dintorno al cuore.
Esempio: E Cr. 5 27 3. Levato da terra dintorno di dieci, o dodici piedi.
Esempio: Petrar. Son. 153. Forma un diadema natural, ch'alluma L'aer dintorno.
Esempio: Galat. Anzi apparai io già da un gran Rettorico forestiero uno assai utile ammaestramento dintorno a questo (qui è per similit. e dicesi imperò, non che di luogo, ma di che che sia altresì)
Definiz: §. S'usa anche raddoppiata tal particella: dicendosi D'intorno intorno.
Esempio: Ciriff. Calv. 3. Or lasciamo costor su per palchetti, Che son d'intorno intorno allo steccato.