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Dizion. 4° Ed. .
MATTUTINO
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MATTUTINO.
Definiz: | Sust. Il Principio del giorno. Lat. matutinum tempus. Gr. τὸ
πρωΐ. |
Esempio: | Albert. cap. 16. Non solamente la mala compagnía, ma eziandío la mala vicinanza è
da schifare, che, siccome si dice volgarmente, chi ha 'l mal vicino, ha 'l mal mattutino. |
Esempio: | Bocc. nov. 23. 20. Vi voglio dire ciò, che 'l vostro amico, anzi diavolo del
ninferno, mi fece stamane, poco innanzi mattutino. |
Esempio: | E Bocc. vit. Dant. 66. Era una notte vicino
all'ora, che noi chiamiamo mattutino, venuto a casa sua il predetto Iacopo. |
Esempio: | Cavalc. Frutt. ling. Nel mattutino debbe pensare, come fu sputacchiato, pelato,
ed esaminato. |
Esempio: | Guid. G. 18. Già era venuto il mattutino di quella notte, nunziandolo la stella
della vicina aurora. |
Definiz: | §. Mattutino, per l'Ora canonica, che si dice innanzi giorno da' sacerdoti. Lat. *matutinum. Gr. ὄρθος.
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Esempio: | Burch. 1. 69. Dicono il mattutino avaccio avaccio Senza tonaca, cotta, o pivale.
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Esempio: | Capr. Bott. 5. 80. Questi frati minori hanno questo costume di sonar sempre il
mattutino in sulla mezza notte. |
Esempio: | Morg. 17. 123. Quì innanzi mattutin già terza suona. |
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