Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
MANEGGIARE
Apri Voce completa

pag.994


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
MANEGGIARE.
Definiz: Toccare, e trattar colle mani. Lat. tractare, attrectare.
Esempio: Bern. Orland. Stavansi il Conte cheto, e vergognoso, Mentre, che la donzella il maneggiava.
Esempio: Circ. Gell. Vitello, ec. essendo egli di tanta forza, e di poi così facile a maneggiarlo.
Esempio: Tac. Dav. Annal. 12. 158. Fecevi di travate un cerchio, acciò non potessero fuggire, agiato da potervisi rigirare, maneggiare, vogare, e combattere (cioè spazioso in modo di potervi operare)
Esempio: Sagg. Nat. Esp. 235. Ciò ha avuto motivo dall'occasione di maneggiare qualche liquóre.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 109. Huomo quanto più vivace, tanto audace, e fra la condizion di coloro, che ne posson viver senza maneggiar negozzj, ne pensano, che i negozzj possano maneggiarsi senza di loro.
Esempio: Serd. Stor. 5. Governava, e maneggiava tutto il regno.
Definiz: §. Maneggiare un cavallo: è l'Ammaestrarlo, e l'esercitarlo, che fa il cavalcatore.