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Dizion. 4° Ed. .
CONVITARE
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CONVITARE.
Definiz: | Chiamare a convito. Lat. convivari, convivare. Gr. εὐωχεῖσθαι. |
Esempio: | G. V. 6. 2. 1. Convitò a mangiare gli ambasciadori di Firenze. |
Esempio: | E G. V. 10. 136. 2. Al continuo mettea tavola, convitando
cavalieri, e buona gente. |
Esempio: | Bocc. nov. 16. 38. Essendo la festa grande, e convitati le donne, e gli uomini
alle tavole ancora alla prima vivanda. |
Definiz: | §. I. E neutr. pass. |
Esempio: | Mor. S. Greg. 1. 14. Questi figliuoli di Giobbe si convitavano insieme.
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Definiz: | §. II. Convitare, per Far conviti. |
Esempio: | Cron. Morell. 261. Con uno, che giuochi, attenda a lussuriare, o che vesta di
soperchio, o conviti ec. non t'impacciare con esso in affidargli il tuo. |
Definiz: | §. III. Per semplicemente Invitare. Lat. invitare. Gr. παρακαλεῖν. |
Esempio: | Guitt. lett. 13. Essa somma reina d'ogni reina a cavalieri suoi convita voi.
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Esempio: | Fr. Giord. Pred. R. Con ingannose lusinghe le convitano a convenire alle profane
feste. |
Esempio: | Vit. Plut. Alessandro convitò a cena Dimitrio. |
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