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Dizion. 3° Ed. .
FENDERE
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FENDERE.
Definiz: | Quasi dividere per lo lungo, e anche assolutamente dividere; usandosi figuratam. in varie maniere. Latin.
findere, scindere, secare. |
Esempio: | Filoc. 1. 154. Tagliando il fendè, quasi infino a' denti. |
Esempio: | Dan. Rim. Canz. 1. Cosi vedess'io lui fender per mezzo Lo cuore alla crudel, che
lo mio squarta. |
Esempio: | E Dan. Inf. 29. Coll'unghie si fendea ciascuno il
petto. |
Esempio: | E Dan. Par. 23. Quel che fendendo va l'ardita prora.
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Esempio: | Dant. Purg. 8. Sentendo fender l'aria alle verdi ali, Fuggío 'l serpente.
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Esempio: | Alam. Colt. 2. 48. E che 'l celeste Can rabbioso, e crudo Asciuga, e fende le
campagne, e i fiumi. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 251. Che l'aria detragga non poco all'impeto de' gravi, che la
fendono. |
Definiz: | §. Fendere: si dice il Dare la prima aratura al campo |
Esempio: | Cr. 11. 10. 2. Ne' luoghi secchi, i campi più avaccio si fendono. |
Definiz: | §. Fendere neut. pass. findi, discindi. |
Esempio: | Gio. Vill. 12. 122. 2. Il Campanile della Chiesa si fesse pel mezzo. |
Esempio: | Red. Ins. 104. I marzolini, prima che bachino, in molti luoghi screpolano, e si
fendono. |
Definiz: | §. Fendere neut. assol. Screpolare, far pelo. |
Esempio: | Cr. 5. 32. 2. Se ne fanno convenevolmente taglieri, e bossoli, i quali radissime
volte fendono. |
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