Lessicografia della Crusca in rete

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FENDERE
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FENDERE.
Definiz: Quasi dividere per lo lungo. Lat. findere, scindere, secare.
Esempio: Filoc. lib. 1. 157. Tagliando il fendè quasi infino a' denti.
Esempio: Dan. Rim. canz. 1. Così vedess'io lui fender per mezzo Lo cuore alla crudele, che 'l mio squarta.
Esempio: Dan. Inf. c. 29. Con l'unghie si fendea ciascuna il petto.
Esempio: E Dan. Par. 23. Quel che fendendo va l'ardita prora.
Esempio: Virg. Eneid. M. E fendeva li scuri marosi d'aquilone.
Esempio: Dan. Purg. c. 8. Sentendo fender l'aere alle verdi ali, Fuggío 'l Serpente.
Definiz: ¶ Il dare la prima aratúra al campo, sì dice, fendere.
Esempio: Cr. 11. 10. 2. Ne' luoghi secchi, i campi più avaccio si fendono.
Definiz: ¶ In signif. neut. pass. findi, discindi.
Esempio: G. V. 12. 122. 2. Il campanil della Chiesa si fesse pel mezzo.
Esempio: Cr. 5. 32. 2. Se ne fanno convenevolmente taglieri, e bossoli, i quali radissime volte fendono, il che diremmo anche SCREPOLANO, da SCREPOLARE.
Definiz: ¶ Di qui FENDENTE, che è colpo di spada di taglio, e per lo diritto.
Esempio: Bern. Orlan. Questa fra l'altre è quell'arme, che spezza, Punte, fendenti, e colpi duri, e spessi.
Esempio: Morg. Dannosi punte, dannosi fendenti, Dannosi stramazzoni.
Definiz: ¶ Per FENDERE, diciamo anche SFENDERE, SPACCARE.