Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
SERPENTINO
Apri Voce completa

pag.1510


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
SERPENTINO.
Definiz: Add. di serpente, a guisa di serpente. Lat. serpentinus, anguinus.
Esempio: Amet. 88. Dal Tessalico giovane subito di serpentini denti si videro surgere remigeri.
Esempio: Com. Inf. 17. Dopo la prima parte, che è umana, e la seconda, ch'è serpentina, pone la terza bestiale.
Esempio: Tes. Br. 5. 10. Il suo collo sia lungo, e serpentino, e 'l petto grosso, e ritondo, come colombo.
Esempio: M. V. 3. 64. Ove il vapore mosse simigliante a capo serpentino.
Esempio: Pass. 277. Dicono, che nasce uno scorzone serpentino, velenoso, e nero.
Esempio: Guid. G. Ed erano li detti capelli costretti con fila d'oro, ed erano avvolti con legge serpentina, sotto certo nodo.
Esempio: Bern. Orl. 2. 19. 10. Quando Marfisa l'occhio serpentino Di doglia volse, e di superbia piena.
Definiz: §. Aggiunto di lingua: vale Lingua maledica, mordace. Lat. mordax, viperina.