Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
IMPAURARE.
Apri Voce completa

pag.175


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
IMPAURARE.
Definiz: Att. Lo stesso che Impaurire, di cui è forma varia, oggi non comune. –
Esempio: Ristor. Comp. Mond. 52: E questo profeta ammaestra ed ammonisce costoro..., e dà loro legge, ed impaurali delle pene dell'altro mondo, e predica la via di Dio.
Esempio: Tav. Rit. 128: Tristano ch'era vigoroso e giovane dice a Lancellotto: noi non abbiamo temuto diceria di dame, nè di pastori, nè d'altra gente che c'impauravano alla entrata della valle pericolosa;... or che viltà sarebbe la nostra a sbigottire e temere per parole che siano scritte in una pietra?
Esempio: Ugurg. Eneid. 39: Quinci fu a me la prima colpa; per questo sempre Ulisse m'impaurava con nuove cagioni; per questo cominciò a spargere le dubbiose voci nel popolo.
Esempio: E Ugurg. Eneid. 126: Anco molte cose predette de' primi sacerdoti impaurano lei con terribile amonizione.
Esempio: Bibb. R. 124, 6: Le genti strane e nimiche furono impaurate, e fuggirono dinanzi da loro.
Esempio: Frez. Quadrir. 4, 12: In questo modo la legge assecura Il viver lieto, e i buoni e virtuosi; E li cattivi scaccia ed impaura.
Definiz: § I. Trovasi per Temere, riferito a checchessia, Averne paura. –
Esempio: Zenon. Piet. Font. 3: Ora ti volgi dove ti voltavi, Quando venisti qui, e sì vedrai Cagion di quel, che tu impauravi.
Definiz: § II. Neutr. e Neutr. pass. impaurarsi Aver paura, Esser colto, preso, sopraffatto, dalla paura. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 541: Molto s'impauroe Ulisse; e perciò fece egli pigliare Telemaco suo figliuolo, e metterlo in finale prigione.
Esempio: Stor. Aiolf. 2, 51: Ma egli non ne impaurò, ma contro Aiolfo n'andò francamente.