1)
Dizion. 4° Ed. .
ANIMOSITÀ, ANIMOSITADE, e ANIMOSITATE
Apri Voce completa
pag.204
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ANIMOSITÀ, ANIMOSITADE, e ANIMOSITATE
.
Definiz: | Ardire, Bravura. Lat. audacia, fidentia. Gr. θυμός. |
Esempio: | M. V. 2. 74. Dimenticando il danno loro, per l'animosità, ch'avieno contra i loro
nimici. |
Esempio: | Petr. uom. ill. Con grande animosità corse l'una parte, e l'altra, ma con dispari
vigor del corpo. |
Esempio: | Libr. Amor. E se l'amante è tale, al quale si convegna d'esser battagliere, dee
studiare, che l'animosità sua a tutti sia manifesta. |
Definiz: | §. Per quella passione, che appartiene a interesse, e parzialità. Lat. iniquitas,
iniustitia. Gr. πάθος,
θυμός. |
Esempio: | Bocc. nov. 31. 21. Se tu vorrai senza animosità giudicare, tu dirai lui
nobilissimo. |
Esempio: | G. V. 6. 44. 2. Anzi la contradiarono in fatto, e in detto per animosità di parte.
|
Esempio: | Pass. 224. Dalla superbia nascono le resie, le scisme, le detrazioni, le invidie,
l'ire, le risse, le contenzioni, l'animositadi, l'ambizioni, le presunzioni, le brighe, gli spergiuri, e molti altri
vizj ec. |
Esempio: | Cap. Impr. 6. Ponendo da parte ogni animosità particolare. |
|