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1) Dizion. 5° Ed. .
ANIMOSITÀ, e anche ANIMOSITADE e ANIMOSITATE
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ANIMOSITÀ, e anche ANIMOSITADE e ANIMOSITATE.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Animoso. Preoccupazione di animo cagionata da passione, interesse, o parzialità.
Dal lat. animositas. –
Esempio: Vill. G. 152: Anzi la contradiarono in fatto e in detto per animosità di parte.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 224: Dalla superbia nascono le resie, le scisme, le detrazioni,.... l'animositadi, l'ambizioni, le presunzioni, le brighe, gli spergiuri, e molti altri vizj.
Esempio: Bocc. Decam. 4, 46: Se tu vorrai senza animosità giudicare, tu dirai lui nobilissimo.
Esempio: Vill. M. 1, 290: Dimenticando il danno loro, per l'animosità che avieno contra a' loro nimici.
Esempio: Varch. Ercol. 11: Io vorrei che cotali censori fossero uomini non men buoni e modesti, che dotti e scienziati; e che giudicando senza animosità, non andassero cercando, come è nel nostro proverbio, cinque piè al montone.
Esempio: Tass. Gerus. 2, 70: Ma s'animosità gli occhi non benda, Nè il lume oscura in te della ragione ec.
Definiz: § Per Ardire, Bravura, Coraggio. –
Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. 35 t.: Con grande animosità corse l'una parte e l'altra, ma con dispari vigore del corpo.
Esempio: Savonar. Tratt. Gov. Fir. 13: Essendo sempre più li cattivi che li buoni, per la sagacità ed animosità de' cittadini cattivi, o che saria tradito e morto [il principe],.... o che bisogneria che diventasse tiranno.
Esempio: Ar. Orl. fur. 41, 92: Brandimarte la sua [armatura] tolse a ventura, Qual potè avere a tal bisogno, in fretta; Ma sua animosità sì l'assicura, Ch'in miglior tosto di cangiarla aspetta.
Esempio: Giannott. Op. 1, 44: Insomma, il Ferruccio si dilettò dell'armi assai, e fu tenuto uomo che avesse animosità; ma non fu di quella sorte animosi che bravano gli osti e squartano i santi.
Esempio: Red. Lett. 3, 241: Confesso che ho troppo di animosità giovanile, mentre invio questo mio miserabile libro a V. S. Illustrissima.