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MURO
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MURO.
Definiz: Sassi, o mattoni commessi, con calcina l'un sopra l'altro ordinatamente. Lat. murus, paries. Gr. τεῖχος.
Esempio: Boc. Nov. 24. 19. Ne da altro era da quel diviso, che da un sottilissimo muro.
Esempio: Petrar. Son. 278. Qual per tronco, o per muro, edera serpe.
Esempio: E Petr. Son. 43. Tra la spiga, e la man qual muro è messo?
Esempio: E Petr. Canz. 11. 3. L'antiche mura, ch'ancor teme, ed ama, E trema il Mondo, quando si rimembra.
Definiz: §. Per similit.
Esempio: Dan. Par. 32. Queste sono il muro, A che si parton le sacre scalee.
Esempio: Guid. Giud. 100. E così sarai tu loro continuo muro all'incontra, mortalmente offendendoli (Omero in questo sentimento disse τεῖχος)
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 355. Sconsigliavano Arrigo di fabbricare sopra un muro cadente, e non appoggiato, come era un Pontefice d'ottant'anni.
Definiz: §. Per Istanza, abituro. Latin. domicilium.
Esempio: Dan. Par. 22. Le mura, che soliéno esser Badía, Fatte sono spelonche.
Definiz: §. Muro a secco: Muro fabbricato senza calcina. Lat. maceries.