Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INCONTRO.
Apri Voce completa

pag.500


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INCONTRO.
Definiz: Sost. masc. L'atto dell'incontrare alcuno, o dell'incontrarsi alcuni; ed altresì L'atto del trovarsi e abboccarsi insieme due o più persone. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 16, 12: Fortuna.... Mandommi il fratel mio, col quale io sono Sin qui venuta del mio onor sicura; Ed or mi manda questo incontro buono Di te, ch'io stimo sopra ogni avventura.
Esempio: Bemb. Rim. 143: Cosa dinanzi a voi non può fermarsi, Che d'ogni indegnità non sia lontana. Ch'al primo incontro vostro suol destarsi Penser che fa gentil d'alma villana.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 3: Andai subito a visitarlo.... Non vi potrei dire quanto nel primo incontro mi sia ito a sangue, che mi par così un uomo come hanno a esser fatti gli uomini.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 91: I deputati per la parte del Senato furono famigliari di Marzio, i quali s'aspettarono nel primo incontro di ricever grate accoglienze da un amico e domestico.
Esempio: Segner. Pred. Pal. ap. 234: Può avvenire che.... per un inchino dal pergamo, per un incontro alla porta, per un gradino di più che si vuole al trono, si attacchino delle liti irreconciliabili con le podestà secolari.
Esempio: Metast. Dramm. 2, 38: Altro non temo Che 'l volto del mio ben. Questo s'eviti Formidabile incontro. In faccia a lei, Misero, che farei!
Esempio: Manz. Prom. Spos. 41: E qui si fece a dipinger con colori terribili il brutto incontro.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Memor. Bell. Art. 2, 60: Siede Gesù nel mezzo della tavola, ed avendo terminato di parlare, abbassa gli occhi, quasi voglia schivare l'incontro di quelli del traditore.
Definiz: § II. E per L'atto dell'andare incontro ad alcuno per onoranza; onde la maniera Fare incontro, per Andare a incontrare, a ricevere con solennità, detto di più persone unitesi insieme a tal fine. –
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 5, 4: Sì mendiche e sì smunte Si senton le gazzette andare in volta, Studiose in raccontar lauti banchetti, Solenni incontri, e quante ebbervi a sei Carrozze, e quante a otto.
Esempio: E Buonarr. Descr. Nozz. 2: Poi che monsignor di Bellegard, grande scudiere del Cristianissimo, da lui imbasciadore mandato con procura per lo Gran Duca a dovere in nome suo sposar la nuova regina, venne in Firenze con nobilissimo incontro, levato prima di Provenza e condotto a Livorno dalle galere di Santo Stefano con forse ducento Franzesi e gran nobiltà, sollecitatesi ec.
Esempio: E Buonarr. Descr. Nozz.4: Tra' quali prelati erano ancora con ordine distribuito questi vescovi, che di qua avevano fatto incontro, monsignori Alamanni vescovo di Volterra, Usimbardi d'Arezzo, Usimbardi di Colle, ec.
Definiz: § III. E per L'atto dell'andar contro, Affrontamento, Assalto, Scontro, detto di combattenti e duellanti. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 17, 89: Quivi ov'erano e principi presenti, E tanta gente nobile e gagliarda, Fuggì lo 'ncontro il timido Martano, E torse 'l freno e 'l capo a destra mano.
Esempio: E Ar. Orl. fur.30, 48: Quanto sia l'uno e l'altro ardito e franco Mostra il portar de le massiccie antenne; E molto più, ch'a quello incontro duro Quai torri ai venti o scogli all'onde furo.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 31, 9: Senza dir altro, o più notizia darsi De l'esser lor, si vengono all'incontro.
Esempio: Alam. L. Gir. 1, 10: Perchè tanto aspro fu l'incontro e fero, Che ec.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 60: Filippino.... ruppe l'armata di Cesare, avendo messe in fondo dua galere,... ed ammazzato settecento soldati, con molti capitani e principali; e massimamente ne' primi incontri restò morto don Ugo Moncada e Cesare Fieramosca, ed il Marchese del Vasto ferito e fatto prigione.
Esempio: Tass. Gerus. 6, 34: Fugge il Franco l'incontro, e si desvia, E 'l destro fianco nel passar gli fiede.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 117: S'attaccò con l'armi corte un fiero e sanguinoso conflitto, nel quale cadendo, come è solito, i più valorosi nel primo incontro, e perciò restando del tutto indeboliti i difensori, Villers tutto al contrario soccorso di genti fresche, ed aiutato da Martighes, cominciò a superare i nemici, ec.
Definiz: § IV. E per similit. –
Esempio: Car. Long. 95: Così dato dentro, e sbaragliato nel primo incontro lo stuolo de' contadini, primieramente ricoverarono la preda; poscia ec.
Definiz: § V. E figuratam. e poeticam.
Esempio: Tass. Gerus. 3, 76: Altri i tassi, e le quercie altri percote, Che mille volte.... ad ogni incontro immote L'ire de' venti han rintuzzate e dome.
Definiz: § VI. Vale anche Combattimento, Conflitto, Scontro, fra schiere nemiche, e più specialmente nell'incontrarsi all'improvviso. –
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 269: Gl'incontri seguiti nello stretto d'Eubea contra l'armata de' Persiani non dierono speranza di fine intero della guerra, ma serviron per prova a' Greci ammaestrati da' fatti ne' pericoli, che il grande ec.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 3, 372: Diedero all'improviso questi soldati nemici nella gente cattolica, la quale.... ruppe subito la contraria.... Era il secondo giorno di luglio, e nell'ore della mattina, quando seguì tale incontro.
Esempio: E Bentiv. G. Relaz. 1, 93: Non poche volte ebbe a dire, ch'esso Conte non si poteva chiamar gran soldato, perchè era avvezzo a guerreggiar solamente fra i dicchi e fra le riviere, senza cercar mai gli incontri in campagna aperta.
Esempio: Segner. Guerr. Fiandr. volg. 655: E Biagio, mandata quasi la fama sua per foriera ben conosciuta in que' contorni del Reno, lo eseguì (l'ordine datogli) con pari valore e felicità, portando or in questa parte or in quella o l'arme o 'l timor dell'arme, sì che pochi usciro a combattere, i più sfuggiron l'incontro.
Definiz: § VII. E figuratam., per Questione, Litigio. –
Esempio: Baldin. Scherz. scen. 1, 4: Eccomi a' tuoi piaceri; ch'hai tu forse qualch'altro incontro col padrone? C. Eh di cotesto non ne manca mai; perocchè ghi (gli) è un miserone che per una buccia di fico rinniegherebbe sè e tutt'i (il) parentado.
Definiz: § VIII. E semplicemente per Contrasto, Resistenza, di gente armata. –
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 225: Aveva il duca di Guisa assalito il corno sinistro,... e vi trovò durissimo incontro, restando per molto spazio d'ora dubbio l'evento della battaglia.
Definiz: § IX. E per L'incorrere, L'incappare, in cosa incomoda o dannosa, Il procurarsela, e simili; ma non è comune. –
Esempio: Accolt. Prosp. 58: Il che sarebbe non sfuggir briga e fastidio, ma un doppiamente incontrar tedio e dispendio: con tutto ciò, in grazia di quelli a chi poco cale l'uno e l'altro male incontro, si dimostrerà da noi un instrumento il più facile, che ci siamo potuti immaginare per le occorrenze ec.
Definiz: § X. E per Ciò in che s'incappa o s'inciampa, Intoppo, Ostacolo: per lo più figuratam. –
Esempio: Pist. S. Girol.: Avendo io già sottomesse le forze, non potrò sostenere questi inevitabili casi e incontri di mortali miserie.
Esempio: Alam. L. Colt. 1, 1066: Ivi il buon cacciator sicuro vada, Nè di sterpo o di sasso incontro tema, Che gli squarce la veste, o serre il corso.
Esempio: Segner. Pred. 615: Chi fa di genio una cosa, non si rimane per ogni piccolo incontro di porla in opera.
Definiz: § XI. Trovasi per Scoperta. –
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 274: Erano e sono tali stelle in cielo; ma erano invano, se io non le ritrovava. Io le ho scoperte, ed è stato incontro nobilissimo; perchè è stato un ritrovare un altro piccol mondo in questo gran mondo.
Definiz: § XII. Trovasi pure per Confronto, Riscontro. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 282: Ma senza più particolari incontri, un solo general discorso ne può far conoscer questa verità; e questo è, che ec.
Definiz: § XIII. Vale anche L'accostarsi o accozzarsi insieme, L'urtarsi, L'andare a battere l'un nell'altro, e simili, detto di cose; Accozzamento, Urto, e simili. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 230: Adunque voi credete che due pietre, o due ferri, presi a caso e accostati insieme, il più delle volte si tocchino in un sol punto? S. Negl'incontri casuali credo di no, sì perchè ec.
Esempio: Accolt. Prosp. 100: Per dimostrare la diversità delli effetti, che cagiona l'incontro e concorso de' lumi, e darne alcuna generai dottrina ec.
Esempio: E Accolt. Prosp. 101: Sia l'un corpo luminoso A e l'altro B, i quali poniamo che produchino le loro attività sino alle circonferenze, delle quali sono centri, di modo che A si propagherà in C, e parimente B in D, onde chiaramente vediamo detti lumi incontrarsi co' raggi loro nella quantità dello spazio DC, e questo intendiamo per incontro de' lumi.
Definiz: § XIV. Trovasi per Urto, Colpo, di arme bianca. –
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 2, 304: Bene arebbe forse rivolti in fuga gli avversarj o nimici suoi, se la divina giustizia, che punire lo volle degli spergiuri, non gli avesse guidato e condotto all'elmo un incontro di lancia tanto gagliardo, che.... per morto lo pose in terra.
Definiz: § XV. Incontro, vale anche Ciò che incontra a persona, e figuratam. anche a cosa; Caso, Accidente, Evento, e simili. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 36, 27: E poi che fin la lite lor non ebbe,... Nel cor profundamente gli ne 'ncrebbe, Dubbioso pur di qualche strano incontro.
Esempio: Car. Eneid. 2, 705: O fiamme estreme, O ceneri de' miei! fatemi fede Voi, che nel vostro occaso io rischio alcuno Non rifiutai nè d'arme, nè di foco, Nè di qual fosse incontro.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 2, 509: Sì che se l'impresa di far disloggiare il Re fosse caminata con lunghezza di qualche giorno, com'era certamente da dubitare, l'esercito si sarebbe posto a pericolo di qualche duro incontro.
Esempio: Galil. Comm. ep. 2, 7: Che il mio dialogo.... fosse per avere dei contraddittori, fu previsto da me e da tutti gli amici miei, perchè così ne assicuravano gl'incontri delle altre mie opere.
Esempio: Bart. D. Vit. S. Ignaz. 2, 147: Per animarli ad ogni incontro che loro soprastasse, quanto avea veduto e udito loro raccontò.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 112: Avendo pel capo altri pensieri, passò oltre, e per quella sera, nè per tutto il giorno vegnente, non si ricordò di quell'incontro.
Definiz: § XVI. Vale anche Fortuna, Ventura, per lo più con l'aggiunto Buono incontro o Cattivo incontro, e simili. –
Esempio: Alam. L. Gir. 10, 4: Dice all'amico: a quel ch'io ne riscontro, Han trovato costor non buono incontro.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 405: Da' Greci la fortuna è appellata τύχη, cioè incontro: onde buono e cattivo incontro, εὐτυχία, ἀτυχία.
Definiz: § XVII. E per Occasione, Congiuntura. –
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 4, 14: Non ti giunga nuova Una audienza tal, che 'n tanti 'ncontri Si suol sovente dar sotto i gran tetti, Per entro a quelle camere splendenti, ec.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 494: Che 'n tanti 'ncontri; franz. en tant de rencontres, in tante congiunture, occasioni.
Definiz: § XVIII. Parlandosi così di scrittori, o di artisti, come di opere, usasi a significare Approvazione, Gradimento, Plauso, del pubblico, Buon successo; ed usasi più spesso nella maniera Avere incontro. –
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 78: Ha fatto un libro ch'ebbe incontro assai.
Definiz: § XIX. Incontro, fu anche Term. del Giuoco di zara. –
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 4, 296: Da questa tavola potrà ognuno che intenda il giuoco andar puntualissimamente misurando tutti i vantaggi, per minimi che sieno, delle zare, degl'incontri, e di qualunque altra particolar regola che in esso giuoco si osserva.