Lessicografia della Crusca in rete

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GOTA.
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GOTA.
Definiz: Guancia, ciascuna delle due parti del viso, che mettono in mezzo la bocca, e 'l naso. Lat. gena, mala. Gr.γένυς, παρειά .
Esempio: Lab. n. 189. Le gote gonfiate, e vermiglie, e grosse.
Esempio: Boc. Nov. 65. 10. Un cappuccio grande a gote, come noi veggiamo, che i Preti portano.
Esempio: Petr. Son. 300. Tornasi al Ciel, che sa tutte le vie, Umida gli occhi, e l'una, e l'altra gota.
Esempio: Dan. Inf. 3. Quinci fur quiete le lanose gote Al nocchier della livida palude.
Esempio: E Dan. Purgat. 31. Ma quando scoppia dalla propria gota, L'accusa del peccato, ec.
Esempio: Pecor. g. ult. 2. Quando alcuna volta ridea, faceva in quelle sue gote vermiglie due fosserelle, che arebbono, per dolcezza, ogni cuore di marmo fatto innamorare.
Esempio: Maestruz. 2. 9. 2. È da sempre porgere l'altra gota a chi ci percuote l'una? ec. a chi percuote l'una gota, quanto a prontitudine d'animo, è da porgere l'altra.
Definiz: §. Gota: Banda, lato. Lat. latus.
Esempio: Dan. Inf. 15. Lo mio Maestro allora in sulla gota Destra si volse indietro, e riguardommi (cioè in sulla banda destra)
Definiz: §. In gote: posto avverbialm. co' verbi Stare, Sedere, e simili, vale Darsi piacere, e bel tempo, e attendere a diventar paffúto.
Esempio: Cecch. Esalt. 4. 3. Vedemmo Cosdra, che sedeva in gote.