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Dizion. 3° Ed. .
STALLA
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STALLA.
Definiz: | Stanza, dove si tengon le bestie. Lat. stabulum. In Latin. si varia. Stalla di
cavalli equile, di buovi bovile, di pecore
ovile, di porci volutabrum, ovvero
hara, e simili. |
Esempio: | Tes. Br. 3. 6. La stalla de' cavalli, e de' buoi, debbe guardar verso Mezzodì,
ec. e sì dee esser la stalla pendente, per discorrere tutti gli umori, che nascono a' piedi delle bestie.
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Esempio: | Cavalc. Fr. Ling. Come fu Pompeo, poichè fe stalla del tempio di Dio, sempre fu
poi sconfitto. |
Esempio: | Boc. Nov. 17. L'un degli asini, ec. era uscito della stalla. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 91. 5. Io credo, ch'e' sia ben fatto, che noi
diamo stalla a queste bestie (cioè riposo, e rinfrescamento nella stalla. Lat.curatio) |
Definiz: | §. Serrar la stalla, perduti i buoi: cioè Cercar de' rimedi, seguito il danno. Lat.
accepto damno ianuam claudere. |
Definiz: | §. Chi ha cavallo in istalla, può ire a piè: pur altro: Scusa di chi può, e non vuole pigliare le sue
comodità. |
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