Lessicografia della Crusca in rete

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SOSPIRO
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SOSPIRO.
Definiz: Respirazione mandata fuora dal profondo del petto, avendo alquanto prima tirato l'alito a se, cagionata da dolore, e affanno. Latin. suspirium gemitus.
Esempio: Bocc. nov. 44. 2. Non da altra noia, che di sospiri, e di una brieve paura.
Esempio: Dan. Inf. c. 30. La rigida giustizia, che mi fruga, Tragge cagion del loco, ov'io peccai, A metter più li miei sospiri in fuga.
Esempio: E Dan. Inf. cant. 23. Soffiando nella barba co' sospiri.
Esempio: E Dan. Purg. 2. Che più tiene un sospir la bocca aperta.
Esempio: Petr. canz. 38. 2. Temprar potessi io in sì soavi note, I miei sospiri, ch'addolciscon l'aura.
Esempio: Ar. Fur. Le lagrime vietar, che su vi sparse, Che con sospiri ardenti ella non l'arse.