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Dizion. 3° Ed. .
AUGURIO
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AUGURIO.
Definiz: | Si dice generalmente a Ogni segno, indizio, o presagio di cosa futura, che comunemente gli antichi il prendevano
dal cantar degli uccelli. |
Esempio: | Maestruz. Questo s'appartiene generalmente ad augurio, il quale è detto
a garritu avium. |
Esempio: | Petr. Son. 212. Or tristi augurj, e sogni, e pensier negri, M'hanno assalito.
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Esempio: | Boc. Nov. 100. 31. Con Griselda n'andaron in camera, e con miglior augurio
trattile i suoi pannicelli, ec. (cioè ventura) |
Esempio: | Fir. As. 41. Mi rivoltino i cieli in felice augurio, ec. |
Esempio: | Cant. Carnasc. E per prodígi, augurj, e strología, Predir or fame, or morte, or
pace, or guerra. |
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