Lessicografia della Crusca in rete

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AUGURIO
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AUGURIO.
Definiz: Si dice generalmente a Ogni segno, indizio, o presagio di cosa futura, che comunemente gli antichi il prendevano dal cantar degli uccelli.
Esempio: Maestruz. Questo s'appartiene generalmente ad augurio, il quale è detto a garritu avium.
Esempio: Petr. Son. 212. Or tristi augurj, e sogni, e pensier negri, M'hanno assalito.
Esempio: Boc. Nov. 100. 31. Con Griselda n'andaron in camera, e con miglior augurio trattile i suoi pannicelli, ec. (cioè ventura)
Esempio: Fir. As. 41. Mi rivoltino i cieli in felice augurio, ec.
Esempio: Cant. Carnasc. E per prodígi, augurj, e strología, Predir or fame, or morte, or pace, or guerra.