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Dizion. 4° Ed. .
DONDOLO
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pag.239
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DONDOLO.
Definiz: | La cosa, che si dondola, Pendolo. Lat. res pendula, oscillum. Gr.
τὸ μετέωρον.
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Esempio: | Lor. Med. Nenc. 23. Se tu volessi portare al collo Un collarin di que' bottoncin
rossi Con un dondol nel mezzo, arrecherollo. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 18. Noi abbiamo giudicato, che questo più giusto istrumento possa
essere il pendolo, o dondolo, che dir vogliamo. |
Esempio: | Lasc. Sibill. 1. 3. Doh bastardaccio, il caso tuo nella fine sarà un dondolo
(cioè: sarai impiccato) |
Definiz: | §. Dondolo per Baia; onde Volere il dondolo, vale lo stesso, che Volere la baia. Lat.
ludos facere. Gr. ἐντρυφᾷν. |
Esempio: | Fir. Trin. prol. E' sognerebbono il dì ogni dondolo, per farvelo poi la notte.
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Esempio: | Salv. Granch. 5. 3. I' ho paura, Che tu non voglia il dondolo del fatto Mio.
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Esempio: | Ambr. Furt. 3. 3. Sempre vuole il dondolo de' fatti nostri quest'altro.
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Esempio: | E Bern. 4. 7. Vo' che impari a voler dondolo De' fatti nostri.
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Esempio: | E Bern. 5. 1. Tu vo' il dondolo De' fatti miei eh Menica?
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